Anna Vinci incanta gli spettatori del Teatro comunale di Carlentini con “Vincipit… Ricomincio da me”. Spettacolo musicale promosso e organizzato dall’Associazione “Teatro Arte” e dal direttore artistico Alfio Breci

Anna Vinci incanta gli spettatori del Teatro comunale di Carlentini con “Vincipit… Ricomincio da me”. Spettacolo musicale promosso e organizzato dall’Associazione “Teatro Arte” e dal direttore artistico Alfio Breci

CARLENTINI – E’ stato un successo di pubblico lo spettacolo musicale dal titolo “Vincipit… Ricomincio da me” un viaggio tra il Pop e il Jazz, nella tradizione italiana, inglese, francese, spagnola e brasiliana che ha visto protagonista l’artista lentinese Anna Vinci, accompagnata al piano dal maestro Riccardo Biseo. Lo spettacolo è stato promosso e organizzato dal direttore artistico Alfio Breci e dall’associazione TeatroArte di Carlentini e si è svolto domenica sera, sul palcoscenico del bellissimo Teatro comunale di Carlentini. L’artista Anna Vinci ha aperto lo spettacolo  con “E se domani”, cavallo di battaglia di Mina, poi con  “My funny Valentine” e poi ancora ”Io so che ti voglio amare” una canzone brasiliana ritenuta una tra le più belle dichiarazioni d’amore, e tante altre ancora. Anna Vinci ha manifestato  sul palcoscenico e davanti al pubblico la sua bravura e la sua arte dano vita per tutto ad uno spettacolo molto articolato e armonioso; intervallato da brani musicali  dei cantanti internazionali. Poi Anna Vinci si è raccontata sottolineando la sua partenza da Lentini e l’arrivo nella capitale dove si è perfezionata e ha studiato. Ha raccontato che parte della sua carriera di cantante e di attrice – ha recitato da coprotagonista con Massimo Ranieri, Alessandro Preziosi, Corrado Tedeschi, Massimo Ghini, Nancy Brilli; ha fatto televisione con Pippo Baudo e Gigi Sabani; ha interpretato fiction per la Rai e Mediaset; ha lavorato e fatto spettacolo in America. Durante la serata Anna Vinci ha omaggiato la sua Lentini e il territorio  e il  bisnonno, il poeta dialettale lentinese Ciccio Carrà Tringali, recitando il sonetto “ss’occhi”, con un breve ricordo dell’inventore del sonetto il notaro Jacopo “nato da Leontino”. Anna, nella seconda parte dello spettacolo appassionante ed entusiasmante si è esibita  in un travolgente e appassionato Tango argentino ballando con l’amico ballerino Nello Li Volti. Ha fatto seguito un’esecuzione canora, ancora insieme al maestro, di un brano di G. Calabrese. Non poteva mancare un omaggio alla Francia e alla sua “voce” più bella, quella di Edith Piaf con “La vie en rose”. Poi è tornata ancora in Brasile con uno speciale “Desafinado” reso particolare con arrangiamenti e gradevoli contaminazioni jazzistiche, del resto presenti in tutti i brani eseguiti, compreso “Estate” di Bruno Martino, “La pioggia di Marzo” di G. Calabrese e “Night and day” con il quale Anna ha posto termine al suo bellissimo concerto cantando gioiosamente insieme al pubblico. “Sono andata via da Lentini ventisette anni fa – ha detto con un filo di emozione –  ma che è rimasta sempre legata alla sua città e molto grata alla sua famiglia, soprattutto alla madre che l’ha sempre sostenuta e le ha permesso di “volare””.  Anna Vinci ha dedicato alla madre  il brano “Tu si na cosa grande”. Poi, ancora molto emozionata, ha lasciato il palco per dare spazio al maestro Riccardo Biseo che ha eseguito con grande e inappuntabile bravura due brani di musica jazz, il quale ha sottolineato la nascita del  sodalizio musicale che lo lega ad Anna Vinci. La serata è stata chiusa dal direttore artistico Alfio Breci che ha ringraziato Anna Vinci e Riccardo Biseo per le emozioni trasmesse durante lo spettacolo

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