MISTERBIANCO, INIZIA “DI CORTILE IN CORTILE”, MAGIE D’ESTATE, RASSEGNA CULTURALE

MISTERBIANCO, INIZIA “DI CORTILE IN CORTILE”, MAGIE D’ESTATE, RASSEGNA CULTURALE

MISTERBIANCO – Il “cortile” dei nonni, naturale luogo di aggregazione e condivisione in estate, luogo di socialità per tradizione, è la sintesi di una cittadina alla quale piace riscoprirsi “comunità” e riappropriarsi dei propri spazi storici, rifiutando la tentazione dello svago o della cultura fuori porta ad ogni costo. Sono queste le motivazioni della scelta del titolo “di Cortile in Cortile – magie d’estate” per la rassegna culturale, musica, teatro e letteratura, realizzata da Antonio Biuso e Giuseppe Condorelli, sostenuta dal sindaco Nino Di Guardo e dai delegati alla cultura Fina Abbadessa e Cristian Vitrano.Il cartellone di eventi è stato studiato per offrire cultura e non svago, per riappropriarci di luoghi storici della città, perché il cortile delle passate generazioni diventi un “cortile” più ampio, meno familiare e più inclusivo. Si comincia con gli spettacoli “di Cortile in Cortile – magie d’estate” il prossimo venerdì 20 luglio con un doppio appuntamento: alle 19 al Chiostro della Biblioteca la scrittrice calatina Maria Attanasio presenta il suo ultimo romanzo “La Ragazza di Marsiglia” (Sellerio); alle 21 nel cortile dello Stabilimento di Monaco si esibisce Roberto Adamov, giovanissimo talento del pianoforte in un concerto che prevede musiche di Bach, Rachmaninoff, Mozart, Chopin e Liszt. Spazio invece al teatro il 21 luglio (alle 21.30) con “Ragazzi di miniera”, un progetto di Nino Romeo, che ne ha curato pure la regia, che mette in scena due novelle: il Malpelo di Verga e il Ciaula pirandelliano. L’ingresso è gratuito per tutti gli spettacoli. ROBERTO ADAMOV: nasce ad Acireale nel 2006. Inizia lo studio del pianoforte all’età di otto anni. Si distingue da subito in importanti concorsi nazionali. Consegue il Primo Premio “N. Cappellani Costa” 2015 e 2016; ottiene il Primo premio assoluto al “Sollima International competition” nel luglio del 2016; il Primo premio concorso internazionale “Magma” nel 2017; il Primo premio assoluto “Ibla Prize”. Nel 2018: “Best musician” e ottiene una Borsa di studio per un master di pianoforte negli Stati Uniti. Nel maggio del 2018 ha conseguito il Primo premio assoluto al concorso internazionale “G. Piliego” a Brindisi. Le sue innate doti gli hanno consentito di sviluppare in brevissimo tempo una eccezionale tecnica pianistica così come la sua costanza ed il suo impegno nello studio lo hanno condotto ad affinare la sua tecnica interpretativa e sonora. Programma: J. S. Bach, Sinfonie a tre voci n°2 e 6; dal “Clavicembalo ben temperato”, vol. I Preludio e fuga in D minor. D. Paradisi, Toccata. W. A. Mozart, Sonata KV 330 in Do maggiore (Primo movimento). F. Chopin, Studio op. 25 n° 2; Polacca op. 40 n° 1. F. Liszt, da Annèe de pellgrinage, Venezia e Napoli (Tarantella). S. Rachmaninoff, Morceaux de fantasie op. 3 n° 4: Polichinelle. MARIA ATTANASIO, “La ragazza di Marsiglia” (Sellerio). Nata nel 1943 a Caltagirone dove tuttora vive e lavora, ha pubblicato le raccolte di poesie ”INTERNI” (Qua-derni della Fenice, Guanda 1979); “Nero barocco nero” (Quaderni di Galleria, Sciascia 1985); “Eros e mente” (Ed. La Vita Felice, 1996); “Amnesia del movimento delle nuvole” (Ed. La Vita Felice, 2003, Premio Lorenzo Montano); e la plaquette “Del rosso e del nero verso”, (Ed. Il Faggio, Milano 2007). Con l’editore Sellerio ha pubblicato: «Correva l’anno 1698 e nella città avvenne il fatto memorabile», a cui sono stati assegnati i premi ’opera prima “Pirandello” di Agrigento e “L’isola di Arturo-Elsa Morante” di Procida); “Di Concetta e le sue donne”, Premio Sciascia-Racalmare; e nel 2007 “Il falsario di Caltagirone”; con questo romanzo è stata uno dei vincitori del Premio Elio Vittorini e proclamata supervincitrice dello stesso dalla giuria popolare. Ancora con Sellerio è uscito nel 1998 “Piccole cronache di un secolo”, scritto insieme al conterraneo Domenico Amoroso. Nel 2008 con la casa editrice ’Orecchio Acerbo’ ha pubblicato “Dall’Atlante agli Appennini”, una riscrittura del racconto deamicisiano “Dagli Appennini alle Ande”. Un gruppo di testi poetici – “Di dettagli e detriti” (tratti dalla raccolta inedita “Decostruzione di biografia”) – è uscito nell’Almanacco dello Specchio (Mondadori, Milano 2010); e un altro gruppo in una plaquette dal titolo “Frammenti dell’acqua mutante”. Suoi testi poetici e narrativi sono apparsi su importanti riviste e antologie nazionali e internazionali, e tradotti in inglese, spagnolo, francese, arabo e giapponese.

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