Dopo un’attesa di vent’anni può finalmente essere ufficializzata la notizia della costruzione del ponte Mulino Santa Clara a Troina, nell’Ennese. L’Ufficio contro il dissesto idrogeologico, guidato dal presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci e diretto da Maurizio Croce, ha infatti definito le procedure di aggiudicazione e nei prossimi giorni la Coge Srl di Montagnareale potrà dare avvio a un’opera che servirà tutto il comprensorio.
«Rispondiamo con i fatti – commenta il governatore Musumeci – alle richieste che ci provengono dai Comuni in materia di messa in sicurezza e manutenzione del territorio. E le importanti risorse finanziarie impiegate lo dimostrano. Interventi come questo restituiscono la piena fruibilità di aree vocate alla produzione con collegamenti sicuri e funzionali e proteggono il paesaggio dall’incuria e dal degrado».
Il ponte, di seconda categoria e a campata unica, sostituirà di fatto l’attuale attraversamento del fiume Troina lungo la trazzera che collega con il paese di Cesarò. Una strada che sinora è stato possibile utilizzare solo nei mesi estivi e comunque in assenza di acqua. Finiranno così i disagi per i proprietari delle numerose aziende agricole costretti a percorsi alternativi molto più lunghi e che, della realizzazione di un ponte in quel sito, sentono parlare da tanto tempo, dovendosi accontentare solo di periodiche sistemazioni del guado.
Da un punto di vista strutturale il ponte sarà costituito da travi in acciaio a doppia T simmetriche e avrà una lunghezza complessiva di circa trentacinque metri e una larghezza di cinque metri e venti, compresi i cordoli in cemento armato sui quali verrà collocato il guard rail. La carreggiata sarà larga quattro metri, mentre l’altezza dal fondale del fiume sarà fra i quattro metri e ottanta e i tre metri e mezzo. Previsti anche dei muri di sostegno in gabbioni per contenere il materiale granulare utile alla trazzera che verrà adeguata sia a monte che a valle.