PACHINO- Gli agenti della Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di P.S. di Pachino,a seguito della complessa attività informativa svolta, agli atti redatti ed agli inconfutabili riscontri di natura oggettiva, ha notificato ad una persona di anni sessanta, l’Ordinanza di Applicazione di Misura Cautelare, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Siracusa, Dr. A. Migneco. Detto provvedimento, che dispone la misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento alla persona offesa, facendogli obbligo di mantenersi ad una distanza di almeno cento metri dalla stessa e di non comunicare con la predetta con qualsiasi mezzo, epistolare, telefonico o telematico, è scaturito dalla denuncia della citata parte offesa, nonché coniuge, di anni cinquantasei. La stessa, nell’atto di denuncia, ha rappresentato che il suo matrimonio, avvenuto trenta anni fa, è stato caratterizzato da una sempre crescente tensione e conflittualità che avrebbe reso la convivenza ormai impossibile, ciò a causa degli atteggiamenti di continua prevaricazione, eccesso di gelosia ed un’indole prepotente con la quale avrebbe imposto alla moglie le proprie decisioni, inibendole le relazioni sociali, impedendole di lavorare, umiliandola e denigrandola nella vita quotidiana. Tale comportamento, nel corso degli anni, e spesso per futili motivi, ha sottoposto la parte offesa a continui maltrattamenti e pesanti violenze fisiche e psicologiche da parte del marito, circostanze queste che in più di una occasione sono confluite in aggressioni fisiche e percosse che hanno costretto la malcapitata a ricorrere alle cure dei sanitari.