Sarà il TAM Teatro Arcimboldi a ospitare la prima tappa del nuovo tour de La Divina Commedia Opera Musical il 4, 5 e 6 febbraio. Prodotto da MIC (Musical International Company, nda), l’acclamato kolossal si rianima così di nuova potenza e straordinaria bellezza e – dopo Tolentino, Torino, Reggio Calabria e Bologna – arriva finalmente sul palcoscenico più grande d’Italia, il secondo d’Europa.
«Il palco dell’Arcimboldi di Milano è di per sé un’emozione unica, da vivere insieme, pubblico e cast. Arriviamo in un momento nuovamente complicato che però non deve farci cedere alla paura, ma deve spronarci ancora di più a seguire e rispettare le regole. I teatri sono luoghi sicuri e come tali dobbiamo viverli, perché senza cultura viviamo tutti un po’ meno e di sicuro meno bene».
Andrea Ortis
Per la regia di Andrea Ortis, che assieme a Gianmario Pagano ha curato anche i testi, con le musiche composte da Marco Frisina, interpreti eccezionali danno vita ai personaggi più emblematici, unici ed eterni del poema dantesco: Antonello Angiolillo (Dante), Andrea Ortis (Virgilio), Myriam Somma (Beatrice), Noemi Smorra (Francesca, Matelda), Angelo Minoli (Ulisse, Catone, Guido Guinizzelli), Mariacarmen Iafigliola (Pia dei Tolomei, La donna), Antonio Melissa (Caronte, Ugolino, San Bernardo), e Antonio Sorrentino (Pier delle Vigne, Arnaut). Il corpo di ballo acrobatico, guidato dal capoballetto Mariacaterina Mambretti, è come un’onda che avvolge il racconto. Tutt’attorno, una realtà aumentata dà al passato la sostanza del presente.
La tecnologia a servizio di uno spettacolo immersivo
Inferno, Purgatorio e Paradiso: proiezioni immersive in 3D inondano il pubblico e lo immergono nell’immensità sublime che solo il padre della lingua italiana ha saputo creare nelle tre cantiche. E in questo viaggio teatrale, dove la tecnologia è elemento essenziale della narrazione, tutti gli spettatori – anche i più giovani – possono ammirare, comprendendola appieno, la grandezza del Sommo Poeta.
L’edizione 2021-2022 è arricchita di numerose novità, a completamento di testi innovativi e quadri scenici realizzati e pensati dal regista e dal team creativo per rendere l’opera musical un moderno kolossal teatrale. Di fatto, nuovi effetti tecnologici di luci e proiezioni – ancor più evoluti e sorprendenti – dipingono la scena con quadri in 3D in continuo mutamento, mentre nuove live session di percussioni garantiscono il massimo coinvolgimento ritmico dei ballerini in scena e del pubblico in sala.
L’opera musical si articola in due atti (più di due ore di spettacolo, nda) e vanta più di 200 costumi e 70 scenari: un allestimento a dir poco straordinario che ha fatto guadagnare a La Divina Commedia Opera Musical la Medaglia d’oro dalla Società Dante Alighieri e il titolo – per ben due volte (edizione 2019 e 2020, nda) – di Miglior Musical al Premio Persefone.