PALERMO – I Finanzieri del Comando Provinciale di Palermo, nell’ambito dei controlli svolti quotidianamente nell’aerea metropolitana per la prevenzione e repressione dei traffici illeciti, hanno tratto in arresto un soggetto in flagranza di reato e sequestrato una pistola calibro “steyr 9mm” e 93 cartucce, oltre a 18 dosi di sostanza stupefacente di vario tipo tra cui Crack, Cocaina e Hashish.
In particolare, i Baschi Verdi del Gruppo Pronto Impiego, impegnati quotidianamente nel servizio di controllo del territorio, notavano un soggetto effettuare cessioni di sostanza verosimilmente stupefacente in una via del quartiere Ballarò. Decidevano quindi di intervenire bloccando il venditore per identificarlo e sottoporlo ai dovuti controlli.
Dalla perquisizione personale veniva rinvenuta una dose di crack e una di hashish. Durante la preliminare attività di osservazione i finanzieri erano però riusciti a individuare anche il luogo in cui il soggetto poteva detenere ulteriori quantitativi, in quanto vi si era recato prima di effettuare le cessioni. L’attività di riscontro dava esito positivo consentendo di rinvenire due involucri contenenti ulteriori 10 dosi di sostanza stupefacente presumibilmente di tipo crack per un totale di 1,3 grammi, 1 grammo presumibilmente di cocaina e 5 dosi di sostanza stupefacente presumibilmente di tipo hashish, per un totale di 5 grammi.
Data la flagranza del reato, i finanzieri decidevano di procedere alla perquisizione locale presso il domicilio dell’uomo. La resistenza di quest’ultimo ad aprire l’abitazione, unitamente all’iniziale irreperibilità della convivente, inducevano i militari a ritenere che l’uomo in quel luogo potesse nascondere ulteriore sostanze stupefacente.
Una volta aperto l’appartamento, grazie all’intervento dei Vigili del Fuoco, i baschi verdi procedevano a effettuare una minuziosa perquisizione locale durante la quale, rinvenivano, all’interno di una valigetta nascosta in una camera, una pistola calibro “steyr 9mm” e 93 cartucce.
L’uomo, privo di porto d’armi veniva tratto in arresto per la detenzione illegale dell’arma e delle munizioni e per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, che ne disponeva la traduzione presso la Casa Circondariale “Pagliarelli”, nonché il sequestro della sostanza stupefacente e dell’arma con le cartucce. La convivente giunta sul posto veniva invece denunciata per la detenzione dell’arma e delle cartucce presso l’abitazione nella sua disponibilità. Sulla pistola verranno effettuati gli accertamenti al fine di verificarne la provenienza ed eventuali precedenti utilizzi.
Ulteriori accertamenti effettuati nell’immediato sull’arrestato consentivano di appurare come questi fosse componente del nucleo familiare di un soggetto percettore del reddito di cittadinanza.
L’operazione delle Fiamme Gialle è il risultato dell’efficacia del controllo economico del territorio assicurato dalle pattuglie su strada e del dispositivo permanente approntato per la lotta al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti.