SIRACUSA – Le squadre della Protezione civile comunale e le pattuglie della Polizia municipale hanno lavorato ininterrottamente tutta la notte e continuano ad operare per fare fronte alle conseguenze del nubifragio che da quasi 48 ore si abbatte su Siracusa e che in queste ore è dato in peggioramento soprattutto a causa del forte vento. ​Già decine le persone sfollate e condotte alla Palestra Akradina o all’assessorato alle Politiche sociali da dove vengono poi smistate in altre strutture. Le situazioni peggiori, a causa degli allagamenti, si sono registrate nelle zone di Spinagallo e Mottava dove i volontari, coordinati dal Coc, hanno portato in salvo famiglie che hanno abbandonato le abitazioni o singole persone bloccate in auto mentre tentavano di raggiungere le proprie case o i posti di lavoro, come nel caso di un agente di Polizia penitenziaria che si stava recando a Cavadonna. Allagato anche un agriturismo non distante dalla Fonte Ciane. ​Preoccupa la situazione del fiume Anapo che è straripato all’altezza del Ponte Capocorso e in altri punti. L’invito rinnovato dal sindaco, Francesco Italia, e dall’assessore alla Protezione civile, Vincenzo Pantano, è di non spostarsi e di restare in casa. ​Sono stati segnalati diversi alberi caduti (in via Filisto, viale Scala Greca, viale Pantanelli, zona Arenella). Situazioni di pericolo sono create dal cedimento di tabelloni pubblicitari, pali della luce, contenitori di rifiuti e di abiti usati oltre che dalle attrezzature e dalle transenne che delimitano i cantieri edili, numerosi in questo periodo soprattutto per il rifacimento delle facciate del palazzi. L’azione della pioggia e del vento ha danneggiato il muro di Villa Reimann e quello del parcheggio Von Platen così come sta creando problemi alla case popolari di via Algeri. ​La situazione è in continuo aggiornamento e i contatti tra il Coc, il comando della Municipale e le donne e gli uomini in strada sono costanti.