LENTINI – “E’ il quarto furto da settembre, siamo veramente provati». Queste le parole dei docenti dell’Istituto comprensivo “Vittorio Veneto” di Lentini che domani mattina, insieme agli alunni protesteranno nel cortile della scuola per denunciare l’accanimento dei malviventi nei confronti della loro scuola. L’ultimo raid notturno è stato messo a segno nella notte tra venerdì e sabato, quando i ladri sono entrati do-po aver forzato la finestra all’interno dell’Istituto portando via attrezzature e cancelle-ria destinata ai bambini del Madagascar. Il furto è stato scoperto dai collaboratori della dirigente scolastica Pasqualina Mazzariello che ha denunciato l’accaduto ai carabinieri. I ladri durante i raid precedenti, di cui è ancora in corso la verifica, si sono impossessati di ben sette climatizzatori, due boiler, piastre dei termosifoni, apparecchiature acquistate con i fondi dei docenti. Non solo. Hanno provocato ingenti danni a porte e finestre. Tra i docenti c’è un misto di rabbia e disgusto nelle parole delle maestre che vivono nella costante paura che qualcuno possa entrare nel-la scuola dopo la chiusura. La rabbia per il senso di impotenza davanti a quella che è diventata una vera emergenza, il disgusto per il pensiero di cosa può succedere quando le aule si svuotano. «Non sappiamo più cosa fare – raccontano –, ogni mattina apriamo con il timore che qualcuno possa essere entrato. Facciamo un appello a chi abita nelle case intorno: chiamate le forze dell’ordine se notate degli strani movimenti intorno alla scuola. Il sindaco di Lentini si faccia carico di questa emergenza”.
