FRANCOFONTE – A poche ore dall’aggressione al comandante della Polizia locale, compiuta da un quarantenne pregiudicato, arrivano le attestazioni di solidarietà del sindaco con l’amministrazione comunale assieme alla Presidenza del consiglio comunale e dei consiglieri. Così a nome della città dl di Francofonte il sindaco Daniele Lentini ha detto “Siamo esterrefatti per quanto accaduto ai danni del comandante Daniel Amato. Un gesto che oltre al danno fisico offende in modo indegno il corpo di Polizia Locale e tutte le forze dell’ordine, a fronte del loro impegno incessante che svolgono quotidianamente per la collettività”. Il comandante della Polizia locale della città agrumicola, Daniel Amato la scorsa mattina è stato aggredito mentre era in servizio da un uomo che lo ha colpito a testate. Il quale è stato subito portato in ospedale per essere curato. L’aggressore è un quarantenne con precedenti penali che vive nel comune agrumicolo. Cosa abbia spinto il quarantenne a colpire il comandante è all’attenzione dei Carabinieri, i quali sembrerebbe che si trovassero sul luogo dove si è consumata l’aggressione e per la quale ha portato al suo arresto. Secondo alcune voci, tutte ancora da confermare , pare che poco prima il quarantenne abbia chiesto l’intervento degli agenti a seguito di un incidente occorso al proprio figlio. Da questo a quanto pare ne sia uscito un alterco , sempre stando a quanto riferito dal comando di Polizia Locale, con gli ausiliari del traffico inveendo contro questi perché secondo la sua visione gli stessi non avrebbero chiamato l’ambulanza e nemmeno rilevato il sinistro che aveva interessato il figlio. La querelle quindi si è spostata presso il comando della municipale, negli uffici dell’ex pescheria, dove il comandante Amato, secondo quanto dichiarato dallo stesso, ha invitato l’uomo per portarlo al dialogo e fare chiarezza sulla vicenda. Ma la situazione non ha avuto l’epilogo sperato. In poco tempo tutto è precipitato. Dalle parole si è passati alle mani e all’improvviso il pregiudicato ha sferrato una testata al comandante sotto gli occhi di alcuni presenti. Una storia che ha dell’inverosimile, potrebbe sembrare la trama di un poliziesco dove si vedono le forze dell’ordine bersaglio di aggressori, ma invece è quanto si è verificato nel pressi del Palazzo municipale di Francofonte. Nel frattempo il quarantenne è stato arrestato dai Carabinieri e rispondere innanzi al giudice per i reati di aggressione, oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale, di interruzione di pubblico servizio al Comune di Francofonte. Ieri, il tribunale di Siracusa, in sede di convalida della misura, ha inflitto la misura cautelare degli arresti domiciliari, ma al contempo ha trasmesso gli atti alla Procura per eseguire opportuni accertamenti in ordine alle condotte lamentate dall’imputato. Purtroppo non è la prima volta che si verificano fatti del genere ai danni della Polizia locale e dei militari dell’Arma, lo scorso febbraio durante il carnevale gli agenti della municipale e i carabinieri hanno subito un atto di aggressione all’interno della Stazione Carabinieri da parte sempre di un quarantenne che era tra i partecipanti a una rissa in Piazza. “ Si tratta di un altro gesto da condannare ai danni di uomini in divisa – ha aggiunto il sindaco- , non solo per il suo contenuto aberrante ma per quello che ne consegue in termini anche sociali. Cogliamo l’occasione per ringraziare ancora una volta il Comandante e tutti gli agenti della municipale per il lavoro quotidiano che viene svolto con professionalità e abnegazione”.
