CARLENTINI – Si è svolta per la prima volta a Carlentini la 1^ Charter del club Esperia del Kiwanis, un progetto che prevede incontri on –line con i soci in tutta Italia. L’incontro che si è svolto domenica scorsa, nella sala conferenze della “Badiula agriturismi”, a conclusione dei lavori della Convention Distrettuale del Kiwanis Italia-San Marino che quest’anno si è svolta alle pendici dell’Etna tra Zafferana Etnea e Viagrande. Alla cerimonia della Charter del club Esperia, il cui progetto è stato sponsorizzato dal club di Lentini sotto la presidenza di Valeria Commendatore e segretario Angelo Ferraro, hanno partecipato, oltre che la Presidente del Club Esperia Isabella Varese, le massime cariche del Kiwanis Distretto Italia -San Marino il Governatore Salvatore Chianello, il Governatore confermato per l’anno 2023/2024 Francesco Garaffa, i Past Governatori Angela Catalano, Maura Magni, il rappresentante del Kiwanis International Trustee Michael Mulhaul e Lòhmer Ilonka-Christina responsabile degli Youth Camp dei giovani che si svolgono ogni anno in Europa, il Segretario del DISM Carlo Assenza e il segretario aggiunto Giuseppe Azzarà e diversi rappresentanti dai Luogotenenti Governatori presenti del Lazio, Campania, Piemonte, Lombardia e Sicilia ai Presidenti di Club di varie parti d’Italia. A fare gli onori di casa il presidente Salvatore Failla e Angelo Ferraro, segretario e anche nella qualità di vice presidente del club Esperia. Nel corso della 1 Charter sono stati consegnati diversi riconoscimenti ai soci. Il riconoscimento “Legion d’onore”, riservato ai soci con più di 25 anni di appartenenza al club, è stato consegnato al socio di Esperia Nunzio Spampinato già Tesoriere e decano del DISM avendo ricoperto incarichi importanti e prestigiosi. Grande la soddisfazione del Vice Presidente del Club Esperia Angelo Ferraro che ha ringraziato i soci per avere scelto di festeggiare la Charter “nel territorio in cui risiede e opera e avere consentito di mettere in risalto quanto il nostro territorio può offrire in termini di ospitalità”. Quest’anno il Kiwanis ha deciso che la cifra destinata per gli omaggi di consuetudine da offrire agli ospiti è stata destinata ad un service del Kiwanis a favore dei più deboli e in particolare ai bambini meno fortunati.