CARLENTINI – “Desideriamo chiarimenti su alcuni aspetti legati al recente gemellaggio con la città di Omaha, negli Stati Uniti. Considerato l’interesse pubblico di tale iniziativa, riteniamo doveroso sottoporle alcune domande per meglio comprendere i risultati ottenuti e le modalità di gestione delle risorse pubbliche”. E’ quanto scrivono i componenti della Democrazia cristiana, sezione di Carlentini composta da Gianluca Innocenzo Di Pietro, Giovanni Gagliardi, Antonello Mandolfo e Vincenzo Musco in una lettera inviata al sindaco di Carlentini Giuseppe Stefio è consegnata ieri mattina, al protocollo generale del Comune. Nella lettera i componenti della Dc chiedo gli obiettivi raggiunti dal gemellaggio con Omaha. “Vorremmo sapere quali risultati concreti sono stati raggiunti fino ad ora grazie al gemellaggio con Omaha – si legge nella lettera – . Quali progetti sono stati avviati o programmati? Quali benefici diretti o indiretti possiamo attenderci per la nostra comunità? Crediamo sia fondamentale che la cittadinanza venga informata sulle potenzialità di questa collaborazione e su come si prevede di sfruttarla al meglio per il futuro della nostra città . In secondo luogo, siamo interessati a conoscere da dove sono state prese le risorse necessarie per il viaggio della delegazione comunale. Vorremmo avere informazioni precise su quali capitoli di bilancio abbiano finanziato questa trasferta e se siano stati impiegati fondi destinati ad altri scopi di interesse pubblico. È importante che vi sia totale trasparenza nella gestione delle risorse pubbliche, per garantire che ogni spesa sia giustificata e finalizzata al benessere collettivo. Infine, ci preme chiarire le modalità con cui è stata selezionata l’interprete che ha accompagnato la delegazione. Abbiamo appreso che tale figura potrebbe non possedere i requisiti necessari per svolgere un ruolo di tale importanza. Potrebbe gentilmente fornire informazioni dettagliate sul processo di selezione e sui criteri utilizzati? La professionalità e la competenza delle persone coinvolte in attività di rappresentanza internazionale sono essenziali per il buon esito delle relazioni istituzionali. In conclusione, vorremmo comprendere quali saranno le ricadute positive di questo gemellaggio per la nostra città. Quali settori ne beneficeranno maggiormente? Esistono già accordi o collaborazioni in essere che possono portare a uno sviluppo economico, culturale o turistico del nostro territorio? Il gemellaggio dovrebbe essere un’opportunità di crescita per entrambe le comunità coinvolte”.