LENTINI. La semicurva, la discesa lo schianto contro il palo dell’illuminazione pubblica e il muro e poi la morte. E’ di un morto e un ferito gravissimo, in prognosi riservata, il bilancio di un incidente stradale autonomo avvenuto, ieri notte, poco prima delle 2,30, in via Cirene, all’interno del centro abitato di Lentini, nel quartiere Soprafiera, poco distante dell’ingresso della chiesa Santa Croce. La vittima è Valentina Agliolo, 20 anni, studentessa, di Lentini, mentre è rimasta gravemente ferita l’amica E.R., di 20 che viaggiava sul sellino posteriore della moto. La donna si era diplomata all’Istituto “Alaimo” di Lentini, sabato sera, aveva deciso insieme all’amica di raggiungere gli amici in piazza Diaz a Carlentini. Così dopo aver trascorso la serata alla guida del ciclomotore Honda “Sh” 125 stava facendo ritorno a casa. Durante il tragitto Valentina Agliolo a bordo della moto avrebbe percorso la strada Carlentini – Lentini, quando per cause che sono in corso di accertamento da parte degli agenti della sezione volanti del commissariato di polizia di Lentini ha perso il controllo del mezzo finendo contro il muro di cinta della chiesa Santa Croce e il palo dell’illuminazione pubblica. Nel terribile impatto le due ragazze sono finite contro il muro. Ad avere la peggio è stata Valentina Agliolo che è finita contro il palo, mentre l’amica ventenne è finita sul selciato. La scena è stata vista dal testimone che ha chiesto l’intervento dei soccorsi. Lanciato l’allarme sul posto sono arrivati gli agenti del commissariato di polizia di Lentini e i carabinieri del nucleo radiomobile di Augusta e le ambulanze del 118. I medici hanno tentato fino all’ultimo di strappare alla morte Valentina. Hanno messo in pratica tutti i dispositivi medici per evitare che il cuore di Valentina si fermasse, ma non c’è stato nulla da fare. Gli investigatori hanno informato il magistrato di turno della Procura Andrea Palmieri, il quale ha incaricato il medico legale Francesco Coco per l’ispezione medica. Il medico ha prelevato diversi elementi per essere sottoposti alle analisi indicati dalla Procura. Il corpo di Valentina Agliolo, dopo l’esame autoptico esterno effettuato, su disposizione del magistrato di turno della Procura è stato trasportato all’obitorio dell’ospedale di Lentini. Il medico legale dovrà anche stabile, tramite alcuni accertamenti, se ci sono altre cause che hanno provocato l’incidente e la morte. L’amica, invece, è stata trasportata al pronto soccorso dell’Ospedale “Cannizzaro” di Catania, dove i medici hanno dichiarato la prognosi sulla vita. La moto, su disposizione del magistrato è stata sottoposta a sequestro penale. Il magistrato ha disposto che vengano prelevati campioni di sangue sul corpo di Valentina per effettuare degli esami clinici. Oggi verrà restituita alla famiglia per le esequie funebri. La notizia della morte è arrivata a casa Agliolo nel cuore della notte. Sono stati gli agenti del commissariato di polizia di Lentini a comunicare a papà e alla mamma la tragica notizia della morte della splendida ragazza. Nell’abitazione della famiglia Agliolo sono arrivati i familiari, gli zii,i cugini e tantissimi amici.
“Questa morte così assurda –ha detto gli amici – è un dramma per tutti noi e quanti hanno conosciuto Valentina che amava la vita ed aveva la passione per il canto