SIRACUSA – Si è inseditato, ieri mattina, il nuovo prefetto di Siracusa Giovanni Signer. Dirigente generale della Pubblica Sicurezza di 62 anni, Signer è un uomo dalle solide radici ben piantate nella polizia italiana. Laureato in Giurisprudenza, è entrato nel ruolo dei commissari della polizia nel lontano 1988. Dopo aver completato il corso di formazione, nel luglio del 1989 è stato assegnato alla Questura di Torino con l’incarico di funzionario addetto alle Volanti. Durante questo periodo, ha arricchito la sua esperienza nel nucleo Anti-sequestri in Calabria.
Nel settembre del 1990, viene trasferito alla Questura di Catania, dove ha ricoperto vari incarichi, tra cui funzionario all’Upgsp e al Commissariato di Acireale. La sua carriera prosegue nel maggio del 1996, quando viene assegnato alla Squadra Mobile di Catania come funzionario della sezione Omicidi. Nel novembre del 1999, assume la direzione della Squadra Mobile di Enna. Nel marzo del 2001, ritorna a Catania, stavolta alla sezione Antiestorsioni e Antiusura, dove nel luglio del 2002 diventa dirigente della sezione Criminalità Organizzata e vice dirigente.
Nel 2004, la sua dedizione gli vale la promozione a Primo Dirigente. Da lì, dirige il X Reparto Mobile di Catania e nel giugno del 2006 torna alla Squadra Mobile di Catania come dirigente. Si occupa anche delle delicate indagini sull’uccisione dell’ispettore capo Filippo Raciti, durante gli scontri con gli ultrà del capoluogo etneo. Successivamente, torna nuovamente a guidare la Squadra Mobile di Enna.
Nel settembre 2012, viene nominato vicario del Questore di Catania. Promosso Dirigente Superiore nel 2015, è nominato Questore di Savona nel novembre dello stesso anno. Il suo percorso continua: dal primo marzo 2017 al 21 ottobre 2020 assume l’incarico di Questore di Caltanissetta. Successivamente, dirige la Questura di Brescia fino al 2 novembre del 2022, per poi, dall’indomani, diventare Questore di Bari.
Il 4 giugno 2021, Giovanni Signer viene nominato Dirigente Generale della polizia. Dopo una lunga e brillante carriera, lascia ora l’incarico di Questore di Bari, pronto a intraprendere una nuova sfida: quella di Prefetto di Siracusa, incarico ottenuto grazie alla recente promozione.
“Il ruolo del Prefetto secondo me è quello di dare unità all’azione amministrativa in provincia – ha detto Signer nel corso della conferenza stampa di presentazione, annunciando al contempo l’avvio di un progetto già concordato con il Questore di Siracusa.
Nello specifico, il progetto consiste nell’allacciare insieme le videocamere cittadine al sistema nazionale di controllo Scntt- Sistema Centralizzato Nazionale Transiti e Targhe, in grado di registrare e verificare quasi in tempo reale il passaggio delle autovetture. “Uno strumento già attivato a Savona e dall’indubbia utilità investigativa” – ha detto S.E. il Prefetto.
Sul tavolo anche i temi ambientali, legati alla zona industriale e al depuratore consortile IAS, e l’ordine pubblico, “da non confondere – ha specificato Signer – con il decoro urbano”.
