Lentini, La Fondazione Federico II sceglie Badia Lost&Found: l’arte pubblica come chiave per riattivare i luoghi e ispirare la legalità

Lentini, La Fondazione Federico II sceglie Badia Lost&Found: l’arte pubblica come chiave per riattivare i luoghi e ispirare la legalità

LENTINI – La Fondazione Federico II ha selezionato la Cooperativa Badia Lost&Found come realtà-modello per la riattivazione culturale dei luoghi, riconoscendo l’importante contributo offerto attraverso progetti di arte pubblica volti a valorizzare e trasformare spazi urbani. La Cooperativa infatti è pioniera nella restituzione di bellezza e significato a quartieri storici, come il quartiere Badia di Lentini, oggi Parco Urbano d’Arte (PUA) a cielo aperto, dove edifici e muri sono diventati supporti per opere d’arte capaci di parlare alla comunità e a chi visita questi luoghi.

La missione della Cooperativa, coerente con la filosofia della Fondazione Federico II, si fonda sull’idea che “l’arte è forza educatrice”, capace di ispirare e suscitare riflessioni sulla storia e sui valori condivisi di una comunità. Attraverso l’arte, si riaccende la consapevolezza del patrimonio comune, trasformando luoghi spesso trascurati in spazi di dialogo, bellezza e memoria collettiva.

Il progetto per il quale Badia Lost&Found è stata selezionata vede la realizzazione di un murale dedicato al tema della legalità nell’area in riqualificazione di Via Roma a Lentini, rappresentando una nuova tappa in questo percorso di rigenerazione urbana e sociale. L’opera sarà realizzata da uno dei più importanti artisti italiani: Giulio Rosk.
L’artista è stato scelto per la sua notevole capacità di esprimere con forza il valore della giustizia e della memoria condivisa.
Originario della provincia di Caltanissetta è l’autore dell’iconico murales, raffigurante la famosa immagine di Falcone e Borsellino, sito su una delle facciate dell’Istituto d’Istruzione Superiore Nautico “Gioeni-Trabia”, proprio sul lungomare di Palermo, a pochi metri dal porto.

L’obiettivo è che questa nuova creazione si aggiunga agli interventi già realizzati da Badia Lost&Found, portando nuova bellezza e significato a uno spazio urbano cruciale per la città.

Questa iniziativa rientra in un progetto più ampio della Fondazione Federico II, voluto dal suo Presidente, on. Gaetano Galvagno, e presentato insieme all’on. Antonello Cracolici, Presidente della Commissione Regionale Antimafia, che mira a tracciare un percorso siciliano per l’arte e gli “eroi” della giustizia e del bene comune. Ringraziamenti vengono rivolti anche al Sindaco di Lentini, Rosario Lo Faro, e all’Assessore all’Urbanistica, Giuseppe Vasta, la cui collaborazione ha reso possibile la realizzazione di questo nuovo intervento.

«L’arte è una straordinaria alleata nel percorso di educazione civica e comunitaria» ha dichiarato Giorgio Franco, presidente della Cooperativa. «Grazie alla Fondazione Federico II, siamo entusiasti di poter proseguire questo cammino, convinti che restituire alla bellezza spazi urbani spesso dimenticati possa ispirare il senso civico e contribuire a una città più viva e consapevole.»

Per ulteriori aggiornamenti, è possibile seguire i canali social di Badia Lost&Found e scoprire tutte le fasi di questo importante progetto di valorizzazione culturale e urbana.

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