Carlentini, L’Istituto Tecnico Industriale  ricorda Marco: “Una morte inaccettabile e dolorosa”

Carlentini, L’Istituto Tecnico Industriale ricorda Marco: “Una morte inaccettabile e dolorosa”

CARLENTIINI – Sono giorni di dolore per l’Istituto Tecnico Industriale di Carlentini, sede staccata dell’Istituto scolastico “Nervi – Alaimo” di Lentini. La comunità scolastica è sconvolta dalla morte di Marco Floridia, lo studente 18 anni, appena compiuti il 21 novembre scorso deceduto a seguito dell’incidente stradale avvenuto, ieri pomeriggio, in via Madonna delle Grazie, all’ingresso dell’Eurospin. Marco viaggiava a bordo di un Enduro 125 che per cause da accertare da parte dei carabinieri di Carlentini e della compagnia di Augusta si è scontrato con una Modus condotta da una donna. Il suo cuore ha smesso di battere subito quando era ancora a terra sul selciato, dietro il cordolo di cemento che delimita la carreggiata. I medici hanno tentato il tutto per tutto per salvargli la vita, ma non c’è stato nulla da fare per le gravissime ferite riportate. La scuola si stringe intorno ai genitori e alle sorelle dell’”amato Marco”. “La comunità scolastica – scrive la dirigente scolastica dell’Istituto Nervi – Alaimo” – si strige al dolore della famiglia dello studente, esempio di educazione e rispetto. Ciao Marco, il tuo sorriso illuminerà il cielo per sempre e sarà impronta eterna nei nostri cuori”. “Sei andato via lasciandoci sospesi – – ha aggiunto il professore Michele Ruma, docente all’Iti- la tua morte è inaccettabile e dolorosa. Facciamo molta fatica nel trovare le parole giuste che possano cercare di alleviare lo strazio dei tuoi meravigliosi genitori, delle tue sorelle, dei docenti, dei tuoi compagni. Ricordo ancora con emozione, quando ai accolto il trasferimento nella nostra scuola, perché era felicissimo nell’intraprendere un percorso scolastico fattivo e creativo. Ti stavi preparando con dedizione ad affrontare gli esami di stato”. Poi un ricordo di un momento vissuto con Marco. “Marco, sei pronto per questo ultimo anno?”. “Sì prof! Ma come farete senza di me, in questa scuola, dopo il diploma?”. “Ecco, appunto…come faremo? Cosa faremo? Sono tante le domande che ci stiamo ponendo…ce la faremo…abbiamo il dovere di farcela affinché tu possa continuare a vivere in ogni sguardo e in ogni sorriso dei tuoi compagni. Promesso”. La tragedia colpisce anche l’amministrazione comunale di Carlentini, guidata dal sindaco Giuseppe Stefio. Il primo cittadino ha annullato tutte le manifestazioni che si svolgeranno in questi giorni a partire dall’accensione dell’albero di Natale in piazza Diaz. “La comunità di Carlentini si stringe attorno alla famiglia del giovane studente vittima di un tragico incidente stradale – ha detto il sindaco Giuseppe Stefio – Sono sospesi gli eventi previsti in questi giorni e previsti per la sera di venerdi 6”.

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