SIRACUSA – E’m in partenza dall’aeroporto di Venezia il corpo di Santa Lucia che arriverà a Siracusa: un evento di straordinaria rilevanza per i fedeli e per l’intera città, dell’intera diocesi e dell’intera Sicilia. Le sacre spoglie della Santa Patrona lasceranno la Basilica di San Geremia e Santa Lucia a Venezia, dove è custodito, per essere accolto nella sua città natale. Un ritorno, il terzo in trent’anni che sarà molto sentito dai fedeli e dalla comunità arcidiocesana di Siracusa. Il trasferimento delle spoglie della vergine e martire siracusana avverrà in diverse tappe: l’arrivo in Sicilia è previsto alle 12 in aereo dell’Aeronautica Militare atterrerà alla base di Sigonella, da dove un elicottero della Polizia lo trasporterà al distaccamento dell’Aeronautica in via Elorina a Siracusa. Prima di atterrare, però, il velivolo della Polizia effettuerà un sorvolo a bassa quota di tutta la città così che i siracusani sapranno che la loro amata Patrona è tornata nella sua città. Dopo l’atterraggio, un pulmino condurrà Santa Lucia alla Basilica Santuario della Madonna delle Lacrime intorno alle 15,30. Alle 16, il Patriarca di Venezia, Mons. Francesco Moraglia, presiederà la celebrazione eucaristica concelebrata dall’arcivescovo di Siracusa Mons. Francesco Lomanto, dall’arcivescovo emerito Salvatore Pappalardo, animata dai Cori dell’Arcidiocesi di Siracusa. Alle 18 avrà luogo l’uscita del corpo dal Santuario, con una solenne processione che attraverserà piazza della Vittoria, via Dinologo e via Ragusa per giungere alla Basilica Santuario di Santa Lucia al Sepolcro, dove si terrà l’Ottavario. Questo evento non è solo una manifestazione di fede, ma anche un momento di profondo legame storico e culturale. Dal 1204, anno in cui le spoglie di Santa Lucia furono trafugate da Siracusa durante la Quarta Crociata, il corpo della Santa è custodito a Venezia. Tuttavia, sono state diverse le occasioni in cui il corpo ha fatto ritorno nella città natale. Prima nel 1988, quando il corpo giunse per un pellegrinaggio straordinario. Poi nella ricorrenza del XVII centenario del martirio e una seconda volta nel 2014, in base a un accordo con il patriarcato di Venezia che prevede appunto ogni dieci anni una visita delle spoglie mortali della patrona nella sua città. Il ritorno del corpo di Santa Lucia rappresenta un momento di intensa devozione e raccoglimento per i fedeli. Il programma delle celebrazioni è ricco e coinvolgerà la Basilica Santuario di Santa Lucia al Sepolcro, che rimarrà aperta ogni giorno dalle 7,15 alle 23,30. Le messe saranno celebrate in Basilica alle 9 e alle 19, mentre al Sepolcro alle 8, 11 e 17. Tutti eventi saranno trasmessi anche su Radio Una Voce Vicina Inblu.