AVOLA – Aprire una Porta Santa nel web. L’idea è venuta a don Fortunato Di Noto, presidente dell’Associazione Meter, da decenni in prima linea nella lotta contro la pedofilia e la pedopornografia online. A pochi giorni dall’inizio del Giubileo, ha infatti pubblicato un video sui social, realizzato con l’uso dell’Intelligenza artificiale, in cui un bambino apre simbolicamente la Porta e si ritrova nel digitale. L’obiettivo è rendere Internet uno spazio che promuova relazioni autentiche, libere da tossicità e falsità, portando speranza anche nelle “periferie digitali”. “Internet è un dono di Dio, ha ricordato Papa Francesco. Attraverso questa Porta Santa digitale vogliamo invitare tutti, specialmente i giovani e le famiglie, a riflettere su un uso sano e consapevole della tecnologia, perché anche nel web si possono costruire esperienze di condivisione”, spiega don Di Noto. Il video mostra la doppia natura del digitale: un luogo ricco di opportunità, ma anche di insidie. “La rete – sottolinea il presidente dell’Associazione Meter – è abitata da miliardi di persone, ma non è priva di pericoli. Come pellegrini di speranza, dobbiamo portare il lieto annuncio anche qui, affinché il web diventi un luogo sicuro e giusto per tutti”. (fonte Sir)