LENTINI – Alle prime ore della mattinata odierna, su delega della Procura della Repubblica di Siracusa, il Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale Carabinieri ha dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa di misure cautelari emessa dal G.I.P. del Tribunale di Catania, nei confronti di tre persone pregiudicate, ritenute responsabili, a vario titolo, di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. La complessa attività investigativa, coordinata dal Procuratore Fabio SCAVONE e diretta dai Pubblici Ministeri Davide LUCIGNANI e Stefano PRIOLO, è stata condotta dai militari avvalendosi sia di metodi tradizionali che di supporti tecnici, che hanno fatto emergere l’esistenza di una fiorente attività di spaccio, gestita dai soggetti colpiti dalla misura cautelare, i quali, agendo in concorso tra loro, acquistavano, trasportavano e cedevano ripetutamente, nel territorio dei comuni di Lentini (SR) e Carlentini (SR), sostanze stupefacenti del tipo marijuana e cocaina. I provvedimenti sono stati eseguiti nei confronti di Antonino MILONE, lentinese e Simone CAMMARATA, carlentinese, già vecchia conoscenza alle forze dell’ordine per reati specifici, per i quali è stata disposta la misura della custodia cautelare in carcere, e nei confronti di T.B., anch’essa lentinese, pregiudicata, alla quale è stata applicata la misura cautelare dell’obbligo di presentazione e firma alla P.G.. L’indagine condotta dai militari del Nucleo Investigativo si è sviluppata nell’area ricadente sul comuni di Lentini (SR) e Carlentini (SR), ha preso avvio nel mese di novembre 2016 a seguito del rinvenimento di 2 fucili kalashnikov, alcuni manufatti esplodenti e di 2,5 kg. di sostanza stupefacente del tipo marijuana occultati all’interno di un garage di un’abitazione del centro abitato di Lentini, per la cui detenzione veniva tratto in arresto, nel gennaio 2017, A. W. Z., pregiudicato, lentinese, con ordinanza di custodia cautelare in carcere su richiesta della Procura di Siracusa. Il ritrovamento ha quindi offerto lo spunto per far emergere la consistente attività di spaccio su quel territorio gestita dai soggetti a cui è stata applicata la misura cautelare. Nel corso delle attività, i Carabinieri avevano già avuto modo di trarre in arresto nella flagranza del reato la donna che, a seguito di un controllo stradale effettuato nel mese di giugno 2017 nel centro abitato di Lentini, era stata trovata in possesso di oltre 50 dosi di cocaina, e di recuperare, in numerose altre occasioni ulteriori dosi di stupefacente che hanno consentito di segnalare alla Prefettura numerosi soggetti ai sensi dell’art. 75 DPR 309/90. Nel corso dell’esecuzione delle misure sono state effettuate perquisizioni domiciliari, anche con l’ausilio di unità cinofile dell’Arma.