Lentini, bagno di folla per  Catena Fiorello alla  presentazione dell’ultimo libro “Tutte le volte che ho pianto”. La scrittrice arriva a Palazzo Beneventano con il carretto siciliano. Iniziativa organizzata dalla Biblioteca civica e Demea Eventi culturali

Lentini, bagno di folla per Catena Fiorello alla presentazione dell’ultimo libro “Tutte le volte che ho pianto”. La scrittrice arriva a Palazzo Beneventano con il carretto siciliano. Iniziativa organizzata dalla Biblioteca civica e Demea Eventi culturali

LENTINI – E’ stato un pubblico numeroso e appassionato quello presente, ieri sera, nella splendida cornice di Palazzo Beneventano in occasione del nuovo libro di Catena Fiorello “Tutte le volte che ho pianto”. La scrittrice, che ritorna a Lentini per la seconda volta, è arrivata a Palazzo Beneventano su un carretto siciliano, una “bella e originale sorpresa” ed è stata accolta dal presidente di Italia Nostra, sezione di Lentini Giorgio Franco, dalla direttrice della Biblioteca civica “Riccardo da Lentini”, Anna Ippolito, dall’assessore alla cultura Alessio Bufalino, dal consigliere comunale Floriana Marletta e dal giornalista Silvio Breci. L’iniziativa culturale è stata organizzata dalla Biblioteca civica, dall’amministrazione comunale, assessorato alla Cultura in collaborazione con Demea eventi culturali di Antonio Oliveri. Dopo i saluti degli organizzatori l’autrice a dialogato con il giornalista Silvio Breci. La serata è stata aperta con la musica di Salvo Amore accompagnato dalla figlia Rachele. Nel corso della serata è stata anche registrata una puntata di Caffè Uno Mattina, il programma di Rai Uno con la giornalista Chiara De Gaudio. “E’ bello ritornare a Lentini – ha detto – qui sono a casa. Vi ringrazio per la calorosa accoglienza e dell’affetto che mi dimostrate”. La scrittrice, accompagnata dalla mamma Sara, per oltre due ore ha dialogato con il giornalista Breci e con i presenti raccontando aneddoti e il romanzo, edito da Giunti, è dedicato “a chi non nasconde le lacrime. “Il pianto – continua l’autrice siciliana – è l’unico momento di verità degli uomini”.
Il libro. Flora, una trentaseienne che tenta di riprendere il controllo della propria vita: è la protagonista di “Tutte le volte che ho pianto”, nuovo libro della scrittrice siciliana Catena Fiorello. A 36 anni Flora sta tentando di riprendere il controllo della sua vita. Il matrimonio con Antonio, con cui si è sposata giovanissima, è naufragato dopo l’ennesimo tradimento di lui, sempre in cerca di nuove avventure. Eppure Flora non riesce a dimenticarlo e vacilla ogni volta che Antonio torna a corteggiarla, alimentando le illusioni della figlia quindicenne, Bianca. Ma la vita di Flora è già complicata, con un bar da gestire e una madre anziana che non si è mai ripresa dalla morte del marito e da quella, molti anni prima, di Giovanna, la sorella bella e carismatica della protagonista, uccisa a vent’anni in un tragico incidente. E adesso Flora trema vedendo che Bianca, per uno strano destino, desidera diventare attrice proprio come un tempo Giovanna. Ma a scombinare di nuovo le carte, un giorno arriva Leo, con la sua aria da James Dean e un passato che lo lega a quella piccola città di mare, dove sta per produrre un film. E con i suoi modi affascinanti si insinua pericolosamente nei pensieri di Flora.

L’autrice. Catena Fiorello, autrice siciliana nata a Catania nel ’66, sorella di Rosario e Giuseppe, torna in libreria con il suo nuovo romanzo, Tutte le volte che ho pianto (Giunti). Dopo Picciridda (suo esordio pubblicato nel 2006 da Baldini e Castoldi e recentemente riproposto da Giunti), Casca il mondo, casca la terra e Un padre è un padre (entrambi per Rizzoli) e L’amore a due passi (Giunti), la scrittrice dà nuovamente voce alle ansie, ai turbamenti, alle gioie di una donna, con una protagonista che deve affrontare tutte le difficoltà della sua vita, senza però dimenticarsi che non è così impossibile ottenere una seconda possibilità.

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