CATANIA – Non solo una questione etica che lede i principi della convivenza sociale di qualsiasi società civile, ma anche un ostacolo alla crescita, alla competitività del Paese, alla libera concorrenza: il fenomeno della corruzione rappresenta tutto questo, in uno scenario che impone un dibattito fondamentale su azioni di prevenzione e strumenti di contrasto. L’ultimo report in materia è quello della Convenzione delle Nazioni Unite che ha promosso l’Italia riconoscendo «una serie di passi avanti per promuovere la trasparenza generale a livello governativo e l’uso di dati aperti per esempio sulla trasparenza delle informazioni sugli appalti». Ma tali strumenti e i modelli gestionali esistenti sono efficaci? Alla possibile risposta è dedicato il convegno nazionale che si terrà domani, venerdì 21 giugno, alle 15.00, nell’Aula Magna del Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università di Catania (via Vittorio Emanuele II, 49), organizzato dall’Associazione Italiana Cultura Qualità (Aicq) – Settore Costruzioni insieme agli Ordini professionali etnei di Ingegneri, Architetti, Commercialisti e Avvocati, la Fondazione Ingegneri, con il supporto di Ance Catania, a cui si aggiunge il patrocinio di Accredia. Sarà occasione, da un lato, per approfondire la conoscenza degli strumenti necessari per rilanciare il comparto edile, sia in termini economici che etico-comportamentali; dall’altro, per promuovere lo sviluppo di una mentalità orientata alla gestione dei rischi nel mercato legati al fenomeno della corruzione. Il convegno – dal titolo “Modelli organizzativi e certificazione: strumenti utili per la prevenzione della corruzione?” – sarà aperto dagli interventi dal direttore del Dipartimento universitario di Scienze Politiche e Sociali Giuseppe Vecchio, e dai presidenti Giuseppe Platania (Ordine Ingegneri), Mauro Scaccianoce (Fondazione Ingegneri), Claudio Rosso (Aicq nazionale), Pietro Vitiello (Aicq Sicilia),Pietro Fedele (Aicq Settore Costruzioni). Introdurrà i lavori Antonino Santonocito, che ha fortemente voluto l’evento in qualità di coordinatore nazionale Aicq di Comitati e Settori. In programma gli interventi del consigliere Anac Ida Angela Nicotra sul Piano Nazionale Anticorruzione; del direttore generale AccrediaFilippo Trifiletti sul modello gestionale certificato; e del procuratore aggiunto di Catania Francesco Puleio su investigazioni e aspetti patrimoniali nel contrasto alla corruzione. Seguirà una tavola rotonda a cui parteciperanno: il docente ordinario di Istituzioni di Diritto Pubblico Felice Giuffrè e i presidentiAlessandro Amaro (Ordine Architetti PPC), Giuseppe Piana (Ance Catania), Giuseppe Platania (Ordine Ingegneri), Giorgio Sangiorgio(Ordine Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili), Marco Tortorici (Ordine Avvocati). Modererà il giornalista dell’agenzia AnsaMimmo Trovato.