Stop ai bambini soli in auto, via a nuova campagna di sensibilizzazione

Stop ai bambini soli in auto, via a nuova campagna di sensibilizzazione

ROMA – Bimbi in auto: mai più da soli’ è la nuova campagna di sensibilizzazione promossa dall’Asaps, Associazione sostenitori della Polstrada, al via della stagione estiva. Sulla rivista ‘Il Centauro’, così come sui social, l’Asaps ricorda alcuni consigli “che permettano ai genitori – spiega il presidente Giordano Biserni – di evitare il ‘black out mentale’, quel momento di amnesia dissociativa transitoria, sempre più presente in persone stressate dai ritmi casa-lavoro, dai pensieri di una vita logorata da mille criticità che mettono al secondo posto il bambino”. Piccoli “morti a causa di colpi di calore in veicoli chiusi, oppure perché giocando hanno chiuso inavvertitamente il mezzo, rimanendovi intrappolati”. Negli Usa, secondo dati Asaps, dal 1998 sono morti 748 bambini; 42 nel 2017, già 6 quest’anno. In Italia sono almeno una decina i casi accertati dal 2011 al mese scorso. Ecco allora, ad esempio, l’importanza di chiamare subito il 112 o 113 se si vede un bimbo solo in un’auto chiusa, senza un adulto nei paraggi; aggiungere un ‘promemoria’ su telefonino o computer quando si accompagna il bambino all’asilo o al nido; installare un dispositivo di allerta che si attiva quando si spegne il motore e ci si allontana senza prendere con sé il piccolo; chiedere alla persona che si prende cura del bimbo (babysitter o responsabile dell’asilo) di avvertire se il piccolo non è stato accompagnato come al solito. Asaps lancia anche un appello al nuovo Governo perché sia subito ripresentata la proposta di legge già approvata in Commissione Trasporti alla Camera, quando fu approvata una modifica del Codice della Strada all’articolo che tratta l’obbligo dei seggiolini di ritenuta per bambini, in cui veniva aggiunto un comma che prevedeva come i sistemi devono essere equipaggiati “con un dispositivo di allarme antiabbandono rispondente alle specifiche stabilite dal ministero dei Trasporti”.

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