AUGUSTA – Un infarto ha stroncato la vita, oggi pomeriggio, a Marcello Guagliardo, in arte Giordani, 56 anni, tenore augustano di fama internazionale. L’artista si è sentito male mentre si trovava nella sua abitazione del Monte Tauro dopo pranzo, subito soccorso dai familiari che erano in casa, ma a nulla sono valsi i tentativi di rianimarlo messi in pratica per oltre un’ora dai medici di un’ambulanza anche con l’ausilio del defibrillatore e dell’elicosoccorso che è atterrato in una piazzola vicina nella zona della Cavalera. Lascia la moglie e due figli. Inutile i soccorsi. il tenore Marcello Giordani che solo un mese fa aveva indossato i panni di Calaf, nella Turandot di Giacomo Puccini per la regia di Enrico Stinchelli al teatro antico di Taormina e il 3 agosto al teatro greco di Siracusa. La Turandot è solo l’ultimo di una serie di successi che hanno reso influente la sua lunga carriera. Giordani si è esibito nei teatri di tutto il mondo: Londra, Parigi, Berlino, Vienna, San Francisco, per citare solo alcuni dei palcoscenici che lo hanno visto protagonista come Cavaradossi in Tosca o Turiddu in Cavalleria rusticana o Don José in Carmen. “La scomparsa di Marcello è un dolore così forte e profondo che in questo momento non trovo la forza per esprimere ciò che sento dentro – ha detto il sindaco di Augusta Cettina Di Pietro, tramite un post sul profilo personale di facebook – Ci sarà il tempo per raccontarne la sua infinita grandezza e quanto abbia illuminato la nostra Augusta. Per il momento non mi resta che abbracciare con tutto il mio affetto Wilma, Michele e Gerry. A Palazzo di Città sarà allestita la Camera Ardente in modo che tutti gli augustani potranno dare l’ultimo saluto al nostro caro Marcello che onoreremo anche con il lutto cittadino.