NOTO – Cinque avvisi di conclusione indagine sono stati notificati dalla Guardia di finanza ad altrettanti medici dell’ospedale Trigona di Noto, accusati in concorso di falsità ideologica, truffa ai danni dello Stato e interruzione di pubblico servizio. Le indagini, svolte dalle Fiamme gialle di Noto sotto la direzione dei pm Andrea Palmieri e Salvatore Grillo, hanno riguardato le assenze di personale medico che hanno determinato la scorsa estate la chiusura del pronto soccorso. Secondo la Finanza i medici si sarebbero refertati vicendevolmente falsi incidenti sul lavoro, dichiarandosi tutti inabili al servizio e costringendo l’Azienda sanitaria provinciale a chiudere il pronto soccorso per l’assenza del numero minimo di medici disponibili all’impiego.