LENTINI – Al via il tour nei teatri da parte de I REPLAY, la band siciliana che, da alcuni anni, si è imposta nello scenario musicale non solo regionale, catturando consensi da parte del pubblico, sempre numerosissimo ai loro concerti e della critica che, questa estate, in una famosa testata giornalistica siciliana li ha definiti “i veri eredi della musica dei Pooh”. Li abbiamo incontrati proprio durante le prove del tour teatrale che partirà il prossimo 6 marzo dal teatro comunale di Carlentini e poi continuerà a Catania, Avola, Modica, Messina e Marsala per poi proseguire con un lunghissimo tour estivo già in fase di organizzazione. “Abbiano voluto fortemente questo mini tour teatrale e nei più belli teatri siciliani – esordiscono in coro i Replay – perché suonare in teatro è come un po’ entrare nel salotto di casa di ognuno dei nostri amici e fan che ci vengono a vedere e ad ascoltare. In più abbiamo preparato uno spettacolo diverso, con una parte acustica di altissimo profilo emozionale – ci anticipa Samuele, la voce solista della band – che sarà per noi un momento per condividere intimamente con il pubblico tutte le nostre emozioni. I Replay nascono da un’esperienza di ricerca sui testi del poeta Valerio Negrini (come lo definiscono da sempre Red, Roby, Stefano e Dody, gli “ex” Pooh) voluta da Renato Marino, docente di Lettere e fondatore della band, in un progetto con la facoltà di scienze umanistiche dell’Università di Catania. “Non abbiamo mai per un attimo pensato di copiare i Pooh – afferma con forza Renato Marino, batterista del gruppo – perché loro sono stati unici ed inimitabili, la vera storia del pop italiano. Abbiamo voluto approfondire e dare senso alle cose non copiando, ma interpretando e, sempre con molto rispetto ed umiltà, unire il nostro modo di sentire la loro musica con nuove e diverse sonorità. Mi riferisco in particolar modo al fato che siamo l’unica band che canta e suona la musica dei Pooh con una grande voce femminile, struggente e travolgente, quella dell’unica “straniera” del gruppo, la piemontese Franca Grio. Il consenso avuto durante il tour estivo ha dimostrato che quella de I Replay non è una “storia da poco” e lo dimostrano i tanti concerti i questa estate e la già calendarizzazione del tour teatrale ed estivo. Ci tengono a sottolineare il loro impegno sul fronte del solidarismo sociale. “La musica è a volte lo strumento giusto per sensibilizzare il pubblico verso i meno fortunati di noi – ci confessa Franca Grio – e per queste ragioni abbiamo voluto condividere con AUTISMILE un progetto di sensibilizzazione nei confronti dei temi legati all’autismo. Questo ci fa sentire “utili” e, il prossimo 20 Marzo suoneremo anche per l’associazione COMUNICARE E’ VITA che si occupa della “sindrome di Angelman”. La musica è vita ed il messaggio che desideriamo mandare ogni volta che suoniamo è che con essa si possono abbattere barriere di ogni genere”. Cerchiamo di passare all’ultima parte dell’intervista parlando un po’ del repertorio ma il maestro Andrea Garro ci chiede scusa e chiosa con un sorriso che ci f capire che il tempo è scaduto e le prove devono procedere perché il tempo del debutto è quasi arrivato. Ci congediamo dai Replay con un saluto e mentre conserviamo il taccuino dove abbiamo appuntato le loro risposte, iniziano a suonare con le note inconfondibile del brano…Non possiamo svelarlo, faremmo un torto ai nostri amici Replay. La sorpresa comunque è pronta, seguitili in teatro ne varrà la pena, ancora una volta e come sempre.