CARLENTINI – In occasione del ricordo dell’anniversario dell’elezione di Santa Lucia, a patrona e protettrice della città, che si celebrerà domani 15 marzo, i carlentinesi esporranno sui balconi di casa, il drappo con l’effige della Santa per chiedere la protezione e l’allontanamento dal Coronavirus. E’ quando hanno proposto alcuni devoti e cittadini di Carlentini, idea subito accolta dal presidente della Deputazione e dai Devoti di Santa Lucia Nicolò Culò e Sebastiano Catalano e condivisa da don Salvatore Siena, parroco della chiesa Madre. “Facciamo una cosa da carlentinesi, devoti , credenti e non – hanno detto i presidenti della Deputazione e dei Devoti di Santa Lucia Nicolò Culò e Sebastiano Catalano – Replichiamo quanto avviene ad agosto, in occasione dei festeggiamenti del nostra Santa patrona Santa Lucia, domani in occasione del ricordo dell’elezione di Santa Lucia a patrona e protettrice della città, esponiamo sui balconi il drappo con la sua effigie. Quasi tutti noi ne abbiamo una in casa. Facciamolo domani mattina e fotografiamo il balcone e poi la condivisione sui social. Domani, alle 18,30, il parroco celebrerà Eucaristica e subito dopo, davanti al simulacro di Santa Lucia, il sindaco di Carlentini Giuseppe Stefio leggerà l’atto di affidamento a Santa Lucia, mentre il parroco don Salvatore Siena leggerà la preghiera a Santa Lucia e a conclusione la benedizione con la Reliquia. Allora, drappi sui balconi delle case di carlentinesi. E fotografiamo. Alla faccia del Coronavirus! FACCIAMOLO! E RESTIAMO A CASA! La celebrazione eucaristica e l’atto di affidamento a Santa Lucia verranno trasmesse in diretta sulla pagina facebook di “Radio Una Voce Vicina inBlu”.