PALERMO – Saltato ormai il Giro di Sicilia, previsto dall’1 al 4 aprile, Nuccio Di Paola, deputato regionale del Movimento 5 Stelle, chiede che la Regione recuperi le somme destinate all’evento – più di 2,2 milioni di euro – e le reinvesta in attività legate all’emergenza. Possibilmente, nel sostegno agli operatori turistici, anche loro vittime di una crisi imprevista che comprometterà la stagione estiva. “La Regione siciliana – ricorda Di Paola – nel 2019 aveva stipulato un accordo pluriennale e milionario (per complessivi 10,8 milioni di euro) con la società Rcs Sport Spa, per l’organizzazione, nel periodo 2019-2021, del Giro di Sicilia e di alcune tappe del Giro d’Italia. Alla base della decisione uno studio realizzato dall’Università di Catania. La competizione del Giro di Sicilia 2020, costata ai siciliani 1,2 milioni di euro, oltre all’Iva, e che doveva svolgersi proprio nei giorni scorsi, è stata annullata e sembra difficile che la si possa riproporre. A tale cifra si aggiunge la spesa di 1 milione di euro per l’organizzazione di tappe del Giro d’Italia, competizione al momento rinviata e comunque a forte rischio. Ci sono quindi in sospeso più di 2,2 mln € che potrebbero essere recuperati dalla Regione”.