PALERMO – “Consentire la coltivazione dell’orto personale risponde anche ad esigenze di approvvigionamento alimentare soprattutto in un momento in cui molti nuclei familiari, privati dei mezzi di sussistenza, hanno difficoltà per l’acquisto dei beni di prima necessità”. Lo dicono Michele Catanzaro ed Anthony Barbagallo parlamentari regionali del Partito democratico.
“L’autorizzazione alle uscite per coltivare i poderi personali, nel comune di residenza o in quello limitrofo, darebbe sollievo immediato a tante famiglie siciliane, che potrebbero così continuare a coltivare le proprie terre evitando che la campagna venga abbandonate provocando danni incalcolabili. Andare a coltivare un orto – continua Catanzaro che in una lettera all’assessore regionale all’Agricoltura Edy Bandiera chiede il varo di misure idonee – evita di sicuro assembramenti di persone e code al supermercato nell’acquisto di frutta e verdura“.
“ Sono convinto che non possiamo togliere questa opportunità ai siciliani, mi auguro, quindi, che la Sicilia – conclude Barbagallo firmatario di un’interpellanza sull’argomento – così come già fatto da altre Regioni possa consentire la coltivazione non professionale dei piccoli orti da sempre realtà rurale di sostentamento economico soprattutto nelle piccole realtà locali”.