PALERMO – “Consentire la pesca dilettantistica e la coltivazione del proprio orto, in forma individuale, nel proprio comune”: questa la richiesta della deputata regionale Valentina Zafarana, del Movimento 5 Stelle, che ha presentato una mozione all’Ars per spingere il presidente Musumeci e l’assessore Bandiera a disciplinare queste piccole attività durante il periodo di quarantena, anche per garantire l’approvvigionamento alimentare a chi non versa in buone condizioni economiche o ha perso il lavoro a causa del Covid-19. “La richiesta – sottolinea Zafarana – proviene direttamente dal territorio. In Sicilia, infatti, la coltivazione di orti o piccoli appezzamenti di terreno è ampiamente praticata e consente a tante famiglie di soddisfare, in tutto o in parte, le proprie esigenze alimentari. Allo stesso modo è diffusa la pesca ricreativa, che si pratica senza licenza purché nei limiti consentiti (massimo 5 kg di pesce), non finalizzata alla vendita del pescato, ma al proprio sostentamento alimentare. Se svolte in maniera individuale, queste attività non generano assembramenti di persone, non costituiscono un rischio per la salute pubblica e non si pongono in contrasto con le misure di contenimento del Covid-19. Sono piuttosto attività salutari che, in questo particolare momento di diffusa difficoltà economica, possono contribuire al ménage di molte famiglie siciliane”, conclude la deputata.