LENTINI – “Andrà Tutto Bene”. E’ il nuovo logo di un nuovo imballaggio in legno, ideato per dare la speranza che il futuro della nostra Nazione, dopo la Pandemia causata dal Covid 19, si produttiva e positiva per una rinascita economica, culturale, sociale ed ecclesiale. Il progetto nazionale è stato lanciato dai produttori di imballaggi in legno per i prodotti ortofrutticoli è presentato dal consigliere nazionale del Gruppo Imballaggi Ortofrutticoli di Assoimballaggi Cosimo Messina, titolare dell’azienda “Fabbrica Imballaggi”, fondata su iniziativa del nonno Cosimo Messina nel 1926, continuata dal padre Ciro e oggi gestita dal figlio Cosimo. “L’idea nasce da un nostro associato del Piemonte – Ruatta Imballaggi – e in brevissimo tempo è stata condivisa e riprodotta da tutti i colleghi italiani- ha detto il consigliere nazionale Cosimo Messina – .Grazie anche all’intervento di Federlegno Arredo, il recente provvedimento governativo ha individuato il nostro comparto come attività essenziale, questo ci dato ancora più stimoli per affrontare un momento difficile come questo”. I produttori di imballaggi in legno per l’ortofrutta, rappresentati dall’associazione di categoria Assoimballaggi di FederlegnoArredo, accompagnano da sempre la filiera agroalimentare italiana. “Soprattutto in questo momento – aggiunge il consigliere nazionale del Gruppo Imballaggi Ortofrutticoli di Assoimballaggi Cosimo Messina – in cui c’è bisogno di valorizzare i prodotti locali e, quindi l’economia del nostro Paese, va sottolineato che anche le cassette in legno monouso sono espressione del made in Italy. Infatti dalla pioppicoltura per l’approvvigionamento della materia prima, alla produzione e allo smaltimento e riciclo, tutte le fasi della filiera avvengono in territorio italiano. “Nonostante il periodo molto delicato, che sta facendo registrare al comparto delle cassette in legno per ortofrutta un rallentamento della produzione di oltre il 50%, le nostre aziende, nel rispetto della salute e della sicurezza dei nostri lavoratori, con grande impegno e sforzo economico, stanno continuando a produrre imballaggi per garantire al consumatore di ricevere a casa frutta e verdura preservandone la qualità e la freschezza. In questo momento storico, difficile e preoccupante può essere molto importante valorizzare ancor di più i prodotti italiani e, unitamente, anche gli imballaggi in legno, strumento fondamentale per poter trasportare l’ortofrutta convenzionale e Bio, garantendone freschezza e qualità. Il legno è infatti un regolatore naturale di umidità, fa traspirare il prodotto garantendo in maniera naturale la sua conservazione, evitando, quindi, di ricorrere a conservanti chimici aggiuntivi. Inoltre, utilizzare cassette in legno significa anche salvaguardare l’ecosistema: si consumano poca acqua ed energia nella produzione e si sottrae all’atmosfera parte dell’anidride carbonica, corresponsabile dell’effetto serra, perché il legno stocca il carbonio nei propri prodotti e manufatti evitando di rilasciarlo in atmosfera. Il pioppo, con cui è fatta la cassetta in legno, ha una notevole capacità di depurare l’aria; capacità tipica delle specie arboree a rapido accrescimento.La pioppicoltura proprio in quanto coltura programmata, a differenza delle deforestazioni incontrollate, non reca danno all’ecosistema, ma tutela la conservazione della biodiversità delle specie quindi contrastando il rischio di “erosione genetica”.”In questo modo – conclude Cosimo Messina – la filiera del legno contribuisce, nei fatti, alla lotta per mitigare i cambiamenti climatici quindi bisogna far crescere la consapevolezza che è possibile rispettare, conservare, tutelare e migliorare l’ambiente e il territorio, anche attraverso la riflessione sul valore del legno”.