L’ASP DI SIRACUSA VERSO L’AZZERAMENTO DELLA CRITICITA’ TAMPONI

L’ASP DI SIRACUSA VERSO L’AZZERAMENTO DELLA CRITICITA’ TAMPONI

SIRACUSA – L’Asp di Siracusa completerà nei prossimi giorni l’esecuzione dei tamponi ai soggetti in quarantena fiduciaria di cui all’ordinanza n. 7 20 marzo 2020 del presidente della Regione Siciliana grazie all’intervento dell’Assessorato regionale della Salute che ha messo a disposizione dell’Asp aretusea due ulteriori laboratori di patologia clinica in aggiunta a quelli già autorizzati, al fine di azzerare le criticità pregresse.A tal fine, il laboratorio del Policlinico di Palermo a partire da oggi processerà per conto dell’Asp di Siracusa 400 tamponi al giorno, mentre quello dell’Istituto Zooprofilattico, a partire da domani, ne processerà 200. Queste prestazioni andranno ad aggiungersi alle 200 già assicurate in passato dai laboratori autorizzati dell’Azienda, portando a 800 il potenziale complessivo. La direzione aziendale in tal senso ha predisposto un dettagliato piano di azzeramento degli arretrati, mettendo in campo più squadre contemporaneamente presso i quattro distretti sanitari dell’Azienda, al fine di convocare da 500 a 600 utenti al giorno, lasciando le altre 200 prestazioni giornaliere a disposizione degli ospedali e del territorio per le esigenze diagnostiche dei pazienti e degli operatori sanitari.
“Si va dunque verso la risoluzione di una criticità che ha generato forte disagio agli utenti in attesa del tampone al termine della quarantena fiduciaria – dichiara il direttore generale Salvatore Lucio Ficarra assieme ai direttori sanitario e amministrativo Anselmo Madeddu e Salvatore Iacolino – criticità derivanti, come è noto, dalla forte carenza di tamponi e reagenti a livello nazionale e che, grazie all’intervento assessoriale, adesso viene finalmente superato”. Intanto, in affiancamento e supporto del Dipartimento di Prevenzione l’assessorato ha nominato un commissario ad acta per tutta la durata dell’emergenza nella persona di Ireneo Sferrazza, direttore di Dipartimento all’Asp di Enna.

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