CITTA' DEL VATICANO – “Noi parliamo spesso delle mafie ma ci sono anche mafie spirituali, mafie domestiche” ovvero la ricerca di “qualcun altro per rimanere nelle tenebre” e invece “la conversione è passare dalle tenebre alla luce”. Lo ha detto il Papa nell'omelia della messa a Santa Marta. “Il peccato acceca e non possiamo tollerare la luce”, ha aggiunto il Papa sottolineando che ad accecare sono “i vizi, lo spirito mondano e la superbia”. “Non abbiamo paura: il Signore è buono, è mite, è venuto a salvarci. Non abbiamo paura della luce di Gesù “, ha concluso il Papa. Il Papa poi ha rivolto un messaggio agli operatori della comunicazione. “Preghiamo oggi per gli uomini e le donne che lavorano nei mezzi di comunicazione. In questo tempo di pandemia rischiano tanto e lavorano tanto. Che il Signore li aiuti in questo lavoro di trasmissione sempre della verità”.