LENTINI – “Lentini si può definire la città del presepio. Una tradizione con i presepi artistici e il presepe vivente che si sta consolidando sempre più in questo territorio”. Lo ha detto il presidente e fondatore dell’associazione culturale regionale “Amici del Presepio delle Madonie e di Sicilia, del centro nazionale storici, artistici e presepisti d’Italia e Praesepium HistorieArs Populi Prof. Vincenzo Piccone d’Avola, oggi, durante la visita de “La via dei Presepi. Sulle orme di San Francesco”, le iniziative che si sono svolte in occasione del periodo natalizio. La manifestazione è stata promossa dall’associazione Melograno con il patrocinio del Comune e la collaborazione delle associazioni Pro Loco, OfficinE20, Talè, I Lestrigoni, Archeoclub e Scout Lentini 3. All’interno de “La via dei Presepi”, la realizzazione del presepe vivente ambientato all’interno del Castellaccio dove, idealmente, si incontreranno San Francesco d’Assisi e il re Federico II. All’interno della manifestazione si è svolta la quarta edizione dei presepi d’arte dislocati nel cuore del centro storico, la decima edizione della visita nella casa di Babbo Natale per i più piccini presso i locali dell’ex Pescheria, e l’ottava edizione del presepe vivente dove all’interno del Castellaccio si sono esibiti cantastorie e menestrelli che si alterneranno in perfetta armonia per deliziare i visitatori e farli immergere in un contesto da sogno; con la visita alle botteghe degli artigiani, tutte realizzate artigianalmente da volontari, con iuta, legna e canne. Il presepe è stato iscritto al concorso internazionale “Praesepium Siciliae” indetto dal internazione storici artistici e presepisti con sede a Geraci Siculo.