FRANCOFONTE – Gesti incomprensibili, privi di logica, che devono far riflettere per comprendere realmente il grado di civiltà di un territorio, specie se a farne le spese sono gli animali, vittime innocenti che si ritrovano a convivere con la cattiveria umana.
La notizia è di oggi pomeriggio e non può che lasciare sconvolti.
Ernesto, cane di paese, è stato improvvisamente male. Lo sconcerto è diventato ben peggiore quando, il cane, immediatamente soccorso, sembrava presentare chiari sintomi di avvelenamento.
La storia di Ernesto è simile a quella di tanti randagi. Lui, che è sbucato dal nulla durante l’inverno di qualche anno fa, ha scelto le zone limitrofe della villa comunale come luogo dove poter vivere. Via via, però, si è fatto voler bene il suo grande cuore. È lui che si reca a salutare gli amici, con la sua coda scodinzolante, quando si accorge di loro. Partecipa alle feste di paese andando dietro alle processioni e la sua simpatia e il suo affetto non sono passati inosservati. Dagli animali, si sa, c’è solo da imparare.
Adesso Ernesto si trova in prognosi riservata presso una clinica veterinaria del capoluogo aretuseo e al momento sembra reagire alle cure. L’augurio è quello che riesca a superare questa difficile prova alla quale è stato sottoposto.
In aggiornamento.