SOLARINO – Nel quadro dei controlli programmati per contrastare il fenomeno dei reati ambientali, i Carabinieri della Stazione di Solarino hanno accertato, all’interno del loro territorio di competenza, la presenza di un appezzamento di terreno di proprietà privata adibito ad attività di gestione di rifiuti non autorizzata.
Sul terreno in questione, infatti, sono stati trovati cumuli di rifiuti pericolosi, tra i quali anche numerose carcasse di autoveicoli e pezzi vari di autovetture e autocarri, ivi abbandonati alla rinfusa, trasformando il fondo in una vera e propria discarica abusiva, senza alcuna precauzione per la riduzione dei danni ambientali.
Il proprietario del terreno, identificato in un cittadino siracusano 69enne, è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria in base ai dettami del nuovo Codice dell’Ambiente, il quale prevede che l’autore di gesti simili sia punito con la pena dell’arresto da sei mesi a due anni e con l’ammenda da duemilaseicento a ventiseimila euro se si tratta di rifiuti pericolosi. La citata normativa ambientale, prevede, inoltre, che per i soggetti autori del fatto sia previsto l’obbligo di procedere alla rimozione dei rifiuti individuati ed al ripristino dello stato dei luoghi. In attesa della bonifica, il terreno è stato posto sotto sequestro penale dai militari della Stazione di Solarino.