di Salvo Pappalardo
SIRACUSA – Spettacolo ieri sera alla fonda del Porto Grande di Siracusa. I cittadini hanno avuto modo di poter osservare, seppur da terra, in diretta la suggestiva cerimonia dell’ammaina bandiera, che ha visto coinvolti i 106 allievi Ufficiali della 1’ classe dell’Accademia Navale assieme all’equipaggio e, all’imbrunire, la caratteristica illuminazione tricolore dell’unità.Il vascello resterà all’ancora nella rada di Siracusa fino al primo pomeriggio di oggi, momento nel quale saluterà la città di Siracusa per continuare l’attività addestrativa in mare.La Campagna d’Istruzione a bordo di nave Vespucci rappresenta un momento fondamentale per la formazione dei giovani allievi ufficiali, i quali, al termine del primo anno di studi in Accademia Navale, a bordo ricevono il “battesimo del mare”. Nel solco di una secolare tradizione, ma con un sempre rinnovato impulso all’innovazione, gli allievi ufficiali sono impegnati in un intenso programma di attività didattiche ed addestrative nelle discipline marinaresche e nella formazione etico-militare, al fine di sviluppare e nutrire i valori di fedeltà, disciplina e senso del dovere. La campagna d’istruzione 2020, seppur condizionata dall’osservanza di un rigoroso protocollo di sicurezza in contrasto alla diffusione del Coronavirus, è dedicata a tutti gli italiani che hanno vissuto in un momento così particolare. Proprio nel rispetto delle necessarie misure di contrasto alla diffusione del COVID 19, in occasione dell’attuale campagna, la nave non sarà aperta al pubblico, ma verrà colta ogni possibile opportunità di passaggio ravvicinato nei luoghi di particolare interesse della costa del nostro amato paese.La campagna d’istruzione 2020 si concluderà a Taranto il prossimo 22 agosto. A bordo anche molti siracusani che fanno parte dell’equipaggio ma anche tra i 106 allievi ufficiali di 1’ classe. Noi abbiamo avuto modo di intervistare il Comandante della Nave Scuola “Vespucci” Capitano Vascello Gianfranco Bocchi: “Per me doveva essere il secondo giro del mondo su questa nave. A causa del Covid era necessaria scegliere una campagna addestrativa che avesse degli obiettivi più ambiziosi dal punto di vista marinaresco perché altrimenti sarebbe stata una campagna magari giocata in porti militari, solamente toccando basi militari e non sarebbe stato molto entusiasmante per gli allievi che sono in formazione e tantomeno appagante per un obiettivo formativo perché poi chiaramente qualcuno è costretto ad arrivare in porto in una determinata data deve utilizzare tutti gli strumenti che e quindi anche il motore. Invece in questo modo noi abbiamo la possibilità di navigare a vela il più possibile perché andiamo a cercare le condizioni migliori, andiamo a cercare le perturbazioni per cui abbiamo sempre questa carta di avere di andare dove ci porta il vento che è estremamente emozionante, formativa. Quindi, diciamo che tutti quanti la stiamo vivendo con grande entusiasmo. Devo dire che al di sopra delle aspettative. Anche gli allievi sono molto carichi e per cui è tutto molto emozionante. Ora siamo qui a Siracusa – aggiunge il Comandante Bocchi – e abbiamo messo in mare tutte le nostre barche che abbiamo, canoe, tavole per fare un po’ di attività in acqua visto che siamo chiusi in nave, l’equipaggio dal 12 di giugno con gli allievi dal 26 giugno e quindi stiamo cercando di sfogare quella che può essere l’entusiasmo che abbiamo accumulato. Diciamo che è una campagna molto particolare. Il fatto di non poter toccare i porti è sicuramente singolare. Rimanere chiusi qua dentro fino al 22 di agosto senza poter avere interazioni è molto particolare.Gli allievi di prima sono integrati nelle attività dell’equipaggio e contribuiscono a governare la Nave in tutto e per tutto. Loro sono assolutamente collegati e allacciati alla attività di bordo. Sono divise in squadre, lavorano con i miei uomini questo significa che sono il tessuto della Nave sia nei locali tecnici e sia nei lavori in coperta quindi con l’apertura delle vele per il governo della nave timoneria, in plancia, carteggio, parte meteo. Sono assolutamente coinvolti tutti senza esclusione di alcuno all’attività di bordo”.