SIRACUSA, Dalla forma più che positiva, Imperial State squarcia il gruppo degli avversari e si impone nella prima competizione legata alla II Tris Nazionale all’Ippodromo del Mediterraneo. Su un gruppo agguerrito, che si rimescola più volte per provare a vincere il Premio Mastroianni, Condizionata da 11 mila euro per cavalli di 3 anni e oltre sui 1400 metri di pista piccola, Seby Guerrieri ci crede e spinge il suo Imperial primo sull’arrivo. L’attesa Sharming Girl non manca di mettere in mostra le sue belle doti e si aggiudica la seconda piazza, mentre risale con un poderoso allungo Emblouis Moi per il terzo gradino assegnato, dunque, all’Alca Torre di Canicarao. È questo l’ordine di arrivo della prima corsa del convegno siracusano dedicato, stasera, al galoppo con sei competizioni in programma dalle 18:55 in poi.
Riscatta l’ultima opaca prestazione Complimentor che vince, in categoria più abbordabile, una Vendere legata al Premio Vittorio Gassman, mentre si attende la terza prova abbinata alla TQQ.
Qui, Perla dell’Etna, particolarmente stimata dal suo team, fa numero finale e risucchia nel suo allungo Natural Storm che resiste da un capo all’altro dei 1700 metri di questo Premio Anna Magnani e ipoteca la piazza d’onore. Una corsa combattuta sul finale anche da Thesan che, al centro pista, prova a risalire fino al terzo gradino del podio. Ci riesce e si pone davanti ai mezzi finalmente mostrati di Rock Of Paloma e di una Ela Speed che, alla seconda uscita siracusana, fa vedere qualcosina in più. Quartè ben pagata al betting, mentre nessun vincente per la Quintè.
Si continua con un duello ingaggiato dal vittorioso Royal Alhebayeb e Ladycammyofclare. È la cronaca di un handicap, Premio Nino Manfredi, svoltosi sui selettivi 2300 metri di pista grande.
Scenicroute, con Gabriele Cannarella in sella, regolarissima tra i giovanissimi, fa tutto secondo i pronostici e vince il Premio Ugo Tognazzi, così come City Red Girl, nelle mani di Carmelo Zappulla, vince in totale controllo la prova di chiusura sui 2100 metri di pista piccola, Premio Alberto Sordi.