Il ponte ferragostano, da sempre uno dei periodi massicciamente tenuti sotto osservazione dalle Forze dell’Ordine (Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza, per la complessità e le variabili legate alla contemporanea presenza su strada e sui litorali di un folto numero di cittadini, quest’anno, assume connotati ancor più particolari, alla luce del rischio di contagio da “Covid-19”. La necessità di assicurare il rispetto delle misure di distanziamento sociale si affiancherà quindi a quelle più “tradizionali”, già volte a garantire la sicurezza di chi deciderà di declinare il loro Ferragosto, sia nella dimensione tradizionale del bagno di mezzanotte e quindi della permanenza su spiaggia, , ai bivacchi in spiaggia, alle tende e ai falò sia all’interno di locali pubblici o piuttosto nelle loro case, permanendo in ambiente metropolitano. Il comitato provinciale dell’Ordine Pubblico e della Sicurezza, presieduto dal prefetto Giusi Scaduto, in sinergia con il Questore Gabriella Ioppolo, i comandanti provinciali dei Carabinieri Giovanni Tamborrino e della Guardia di Finanza Luca De Simone, i comandanti della Polizia municipale e insieme ai i sindaci della provincia e ai commissari straordinari ha, quindi potenziato il dispositivo di sicurezza, prevenzione e controllo del territorio, schierando consistenti aliquote di unità operative e garantendo una significativa presenza sul territorio e un’intensa attività di prevenzione e controllo nelle vie cittadine, nelle località balneari, lungo le arterie stradali, nelle stazioni ferroviarie. Con tali rafforzate misure di prevenzione e controllo, Carabinieri, Polizia, Guardia di Finanza, Polizia municipale hanno garantito la sicurezza nei luoghi di balneazione al fine di incidere efficacemente sulla prevenzione e repressione dei reati predatori, dello spaccio di sostanze stupefacenti, dell’abusivismo commerciale e di ogni altra forma di illegalità. Sotto la lente di ingrandimento, naturalmente, oltre che le spiagge, anche i luoghi della movida, le discoteche, i pub, i luoghi d’incontro, dove si riuniscono giovani e turisti, carabinieri, polizia, guardia di Finanza e Polizia municipale hanno intensificato i controlli davanti ai maggiori locali notturni del territorio, quelli da sempre più amati dal “popolo della notte”.T
ali controlli sono serviti a verificare i requisiti amministrativi e di legge che i titolari sono tenuti a rispettare, a contrastare l’uso di alcol e di droghe tra gli adolescenti, ad evitare che questi si mettano alla guida in condizioni psicofisiche alterate, causando pericoli per se stessi e per gli altri ma soprattutto accerteranno la scrupolosa adesione ai vincoli di contenimento e di distanziamento sociale imposti dalla legge per prevenire e limitare il contagio da Covid-19, nel rispetto tra l’altro della recentissima ordinanza regionale. In tale contesto, altri controlli sono stati effettuati dalla Questura, la frazione di Brucoli, i litorali di Agnone Bagni fino a Vaccarizzo. Grande attenzione verrà, inoltre, rivolta, in questi giorni ai furti in appartamento (soprattutto nelle zone particolarmente colpite dal fenomeno), alle truffe in danno degli anziani e all’assistenza alle fasce deboli. Il dispositivo di sicurezza, fortemente voluto dal Prefetto di Siracusa Giusy Scaduto ha l’obiettivo di ridurre al minimo i rischi legati ad un notevole afflusso di turisti (soprattutto sul litorale, in mare e nelle vie della città) e quelli conseguenti allo svuotamento della città che decidono di allontanarsi per le tanto attese vacanze. Particolari servizi, saranno effettuati da agenti appiedati che, nei quartieri di competenza effettueranno passaggi, per verificare che non ci siano anomalie di alcun tipo e al fine di assicurare una serena fruizione dei luoghi di maggiore interesse. Al riguardo si suggerisce ai cittadini di segnalare immediatamente al “112” rumori sospetti che provengono da appartamenti limitrofi al proprio, soprattutto quando si è a conoscenza che il vicino non si trova in casa. Per la circostanza è stata implementata la vigilanza al porto e in aeroporto anche da parte della Polmare, Polaria e delle Unità Operative di Primo Intervento (U.O.P.I.), che applicheranno tutte quelle misure preventive e di sicurezza previste dagli specifici piani antiterrorismo predisposti a livello nazionale e locale. Oltre che alla velocità, rilevata con i più moderni mezzi tecnici, le pattuglie della Polizia Stradale presteranno particolare cura alla verifica dell’abuso di alcool o di sostanze stupefacenti da parte degli automobilisti, così da prevenire drammatici incidenti. Verranno rafforzati servizi della Polizia stradale coordinati dal comandante Antonio Capodicasa sull’autostrada Catania – Siracusa e Siracusa – Rosolini con servizi di vigilanza all’interno delle aree di servizio, con l’impiego di personale in abiti civili per la prevenzione e repressione dei reati, con particolare riguardo a furti, scippi e rapine. Al fine di prevenire sinistri, la Polizia raccomanda di mettersi alla guida in condizioni fisiche ottimali, di non oltrepassare i limiti di velocità e di non utilizzare smartphone durante la guida. Per garantire la sicurezza in mare la Polizia, carabinieri, Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco e Guardia Costiera hanno messp in campo, come di consueto, la Squadra Nautica, che si avvale del Nucleo sommozzatori e del Team degli “Acqua Scooter”, particolari natanti che, grazie alla loro duttilità di impiego, hanno, negli anni, consentito di trarre in salvo numerose persone in difficoltà.