FRANCOFONTE – Il maltempo del fine settimana ha causato danni a diverse strutture creando anche disagi. La tregua è arrivata soltanto lunedi, dove la pioggia battente e il vento si sono arrestati. Ma tra la tarda serata di venerdi e fino a domenica mattina il maltempo ha creato momenti di paura tra la gente. Già il sindaco aveva diramato un avviso della protezione civile nel tardo pomeriggio di venerdi. Le forti raffiche di vento sono state incessanti, in alcuni momenti hanno sfiorato i 100 km orari, mettendo a nudo le criticità del territorio a fronte del maltempo. a causa del forte vento un grosso impianto pubblicitario che si trova lungo il principale ingresso di Francofonte, la struttura possente è stata letteralmente distrutta. Tutti i pannelli in metallo sono stati staccati e sono volati via . Lo stesso è capitato alle coperture di due case rurali in contrada Gipponi e all’interno della città in abitazioni private di contrada San Francesco. Tegole volate e anche pezzi di isopack. Numerosi anche gli alberi che sono stati sdradicati e in altri casi il vento ha spezzato i rami portandoli a diverse centinaia di metri. Ma anche la pioggia battente ha causato danni. Infatti dopo i due giorni intensi di precipitazioni si sono registrati problemi relativi alla sicurezza delle strade periferiche del centro agrumicolo. Canali di scolo pieni di detriti e l’immondizia che alcuni cittadini abbandonano nelle strade di campagna hanno fatto da tappo ostruendo il normale defluire delle acque. L’asfalto deteriorato sotto il peso della pioggia battente è saltato a Omomorto, mentre le mattonelle di pece si sono staccate dalla pavimentazione in prossimitàdi Piazza Dante. Chi accede a Francofonte dalla strada statale 194 in direzione Catania è costretto a misurarsi con una curva piena di terriccio, riversato lì dall’acqua piovana. Se si arriva in velocità si rischia di scivolare, perdere aderenza sul terreno. In alcune cantine di Villette in contrada Coco si sono verificati allagamenti. Nella tarda sera di venerdi molti lampioni della periferia a nord sono rimasti spenti. Intanto privati e volontari e dipendenti comunali hanno lavorato per rimuovere i detrini e recuperare i danni. La situazione è in via di peggioramento nelle prossime ore; si attende la risalita di temporali anche molto forti e piogge abbondanti sul comparto orientale della Sicilia, tra le province di Siracusa, Ragusa e Catania.