AUGUSTA – I Militari della Capitaneria di Porto-Guardia Costiera di Augusta, unitamente a personale dell’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente, appartenente all’Ufficio di Siracusa, all’Agenzia delle Dogane, appartenente all’Ufficio di Augusta, e del Libero Consorzio Comunale di Siracusa, hanno sottoposto a sequestro penale un cumulo di rottami ferrosi, ammontante a circa 23 tonnellate, nel porto commerciale di Augusta, sito all’interno di un tratto in concessione ad un operatore portuale.
Tale ammasso di rottami è stato ritenuto essere costituito da rifiuti, e quindi non conforme a quanto riportato nella documentazione di accompagnamento. Il titolare della società concessionaria è stato deferito all’Autorità Giudiziaria. Rimane sempre alta l’attenzione della Capitaneria di Porto-Guardia Costiera di Augusta nelle attività di polizia ambientale, a difesa del territorio ed a tutela della collettività.