Esce domani, venerdì 26 marzo, “ANTÌSTASIS”, il nuovo album di inediti della band rock etnica TAZENDA, il 20° tra live, raccolte e studio. 11 brani inediti – più 1 remix -, in lingua sardo-logudorese e italiano, in cui si fondono il desiderio di esplorazione, l’attenzione a produzioni moderne e la ricerca della semplicità stilistica e vocale. Si tratta, dunque, di un album in cui si incontrano tradizione e innovazione e nel quale si raccontano storie di vita comune tra debolezze, paure e speranze riposte nel futuro.
Ed ecco “Antìstasis”, parola proveniente dal greco classico che significa “resistenza”, il cui senso non è politico, né tantomeno antipolitico – come racconta Gino Marielli (chitarra e voce dei Tazenda, nda.) –, ma vuole sottolineare l’immagine della gente che ingaggia una propria forma creativa di difesa e di capacità di sopravvivere a tutto.
I Tazenda festeggiano così i 30 anni dalla partecipazione al Festival di Sanremo insieme a Pierangelo Bertoli con il brano “Spunta la Luna sul Monte” e tornano, a distanza di 9 anni, con un nuovo album di inediti. Dopo la dipartita di Andrea Parodi, storica voce dei Tazenda, infatti, “nel 2012 è arrivato Nicola Nite e ci siamo presi il tempo per riequilibrare il nostro sistema”.
«È un discorso molto delicato – racconta lo stesso Andrea. Io ho scelto di non prendere nessuna eredità e nessuno mi ha dato in mano la responsabilità di un’eredità. Gino e Gigi, con me, sono stati sempre molto attenti nel lasciarmi esprimere nella maniera migliore senza dimenticare mai il valore storico che ha il repertorio dei Tazenda e, di conseguenza, la voce di Andrea. Ho avuto anche il piacere di conoscerlo, Andrea. Io sono un’artista molto diverso da quello che c’è stato in precedenza e, da un certo punto di vista, questa è stata la nostra fortuna. Io sono sempre stato me stesso anche se ho passato molto tempo a fare mie tutta una serie di sfumature che fanno parte di questo enorme repertorio, che è un patrimonio inestimabile per tutti noi. Io non posso fare altro che prendermi cura di questa storia e averne un grande rispetto sia da un punto di vista artistico, sia da un punto di vista umano. In fondo, rimango sempre un ammiratore dei Tazenda e, delle volte, faccio ancora fatica ad immedesimarmi nella parte del cantante»
L’album contiene il nuovo singolo “La Ricerca del Tempo Perduto”, brano che trae fortemente spunto dalla canzone d’autore italiana con la sua tradizione di contenuti poetici e profondi e che parla di quel viaggio che ogni essere umano compie per trovare la sua strada. Il videoclip, diretto da Italo Palmer, è stato girato presso il Carcere di San Sebastiano a Sassari, luogo dal quale domani sera, alle ore 21.30, il gruppo presenterà dal vivo – in diretta sui loro canali social e su “Radiolina” (canale 601 del digitale terrestre) – i brani del loro nuovo album.
Questa la tracklist di “Antìstasis”: “Coro”, “La ricerca del tempo perduto”, “Ammajos”, “Splenda”, “A nos bier”, “Essere magnifico (feat. Black Soul Gospel Choir)”, “Dolore dolcissimo”, “Tempesta mistica”, “Dentro le parole”, “Innos (feat. Bertas)”, “Oro e cristallo (feat. Matteo Desole)”, “A nos bier (alternative version re-produced by jxmmyvis)”.