SIRACUSA – Cattivi odori e disagio nei pressi di un fondo agricolo in cui sembrerebbe sia stato riversato del materiale organico di incerta natura e provenienza. A dare l’allarme sono stati alcuni residenti di zona Isola della Maddalena, Plemmirio e Fanusa, che nella data di ieri, alla presenza della Consulta Civica di Siracusa, hanno manifestato il loro disagio e preoccupazione a causa di esalazioni particolarmente concentrate nel fondo compreso tra Traversa Le Fornaci e Strada Capo Murro di Porco, che nei giorni precedenti era, già, stato oggetto di segnalazione presso i Carabinieri della Stazione di Ortigia. Non è chiara la provenienza del materiale, né la sua natura – commenta il Presidente della Consulta Civica di Siracusa Damiano De Simone – motivo per cui è necessario intervenire con celerità scongiurando l’eventuale nocività del materiale che, oltre ai residenti della zona, compromette il soggiorno dei turisti alloggiati nelle strutture ricettive limitrofe. Un problema non solo ambientale e sanitario, già segnalato alle autorità competenti, ma anche politico – continua Damiano De Simone – visto che la molestia olfattiva rientra nella “turbativa di proprietà”. A tal proposito, considerato il caso, indipendentemente dagli esiti delle verifiche sul fondo in questione, chiediamo all’Amministrazione comunale di tenere conto dell’ipotesi di regolamentare i rapporti tra aziende agricole e residenti limitrofi, in merito all’uso di prodotti e concimi che non siano molesti all’olfatto, seguendo la stessa logica che regolamenta o ordina il criterio di emissione acustica nei centri abitati a tutela del diritto al riposo dei residenti. Si tratta di un problema di convivenza e vivibilità che è possibile risolvere solo con l’ascolto ed il buonsenso – conclude Damiano De Simone –