CARLENTINI – Carlentini da stasera si prepara a vivere la sua festa patronale in onore di Santa Lucia, vergine e martire siracusana, patrona di Carlentini. Quest’anno ricorre il 400 anniversario dell’elezione di Santa Lucia a protettrice e avvocata della città di Carlentini. Una festa ancora ridotta a causa delle restrizioni covid ma che comunque offrirà alla popolazione momenti di intensa partecipazione legati alla venerazione della patrona, a partire dall’esposizione del simulacro di Santa Lucia in chiesa Madre. I festeggiamenti, curati dalla Deputazione di Santa Lucia con la collaborazione dei Devoti di Santa Lucia e l’amministrazione comunale e la Pro Loco di Carlentini, inizieranno questa sera, con l’inizio del triduo in onore di Santa Lucia con la celebrazione della Messa alle 19. Sabato i festeggiamenti entreranno nel vivo con la venerazione della Reliquia. Domenica, alle 9.30 in chiesa Madre, celebrazione Eucaristica, mentre alle 19,30 la Messa in piazza Diaz presieduta da don Salvatore Siena, arciprete della chiesa Madre e con la partecipazione del sindaco di Carlentini Giuseppe Stefio. Lunedì pomeriggio, alle 19, la celebrazione Eucaristica in piazza Nicola Capria, celebrata da don Marco Pandolfo, parroco della chiesa di Sant’Anna. Tra le iniziative collaterali che si svolgeranno a Carlentini l’annullo postale e l’emissione di una cartolina celebrativa dei 400 anni dall’elezione a protettrice e avvocata della città di Carlentini. In piazza Diaz, domenica pomeriggio, sarà allestito un gazebo dove i funzionari dell’Ente Poste rilasceranno l’annullo postale. La visita dei luoghi di Santa Lucia tra i quali l’edicola votiva “U peri aliva ri Santa Lucia”.
“La massima prudenza, il senso di responsabilità di ciascuno di noi e soprattutto l’attenzione alle ben note regole di contrasto al virus impediscono di vivere i tradizionali festeggiamenti secondo il consueto e ricco programma di manifestazioni religiose e civili. Non vivremo alcuni riti a noi cari ma certamente non cambierà, anzi si rafforzerà, il sentimento di amore e devozione per la nostra Santa Patrona – spiega il presidente della Deputazione di Santa Lucia Nicolò Culò -. Vivremo questa festa con grande profondità spirituale”.