CATANIA – Giornata impegnativa peri Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale che nel giro di poche ore hanno arrestato tre persone.
Nel primo caso a finire in manette sono stati due pregiudicati, un catanese di catanese di 38 e un lentinese di 24 anni, sorpresi dai militari in questa via San Lorenzo mentre, accovacciati in terra, stavano tentando di rubare una marmitta catalitica da una Peugeot 206 ivi parcheggiata grazie anche all’utilizzo di diversi attrezzi da lavoro, tra i quali una smerigliatrice.
In particolare, per chiarire la tipologia di reato, si è compreso come i malviventi prediligano le autovetture più “datate” poiché all’interno del loro catalizzatore, a differenza di quelle di più recente produzione, sono contenuti maggiori quantità di metalli nobili che garantiscono maggiori profitti nella rivendita, realizzata a favore di commercianti senza scrupoli.
Gli arrestati, assolte le formalità di rito, sono stati relegati agli arresti domiciliari.
Il terzo arresto è stato operato in via Maria Gianni nei confronti di un pregiudicato catanese di 24 anni, in esecuzione di una ordinanza di aggravamento della custodia cautelare degli arresti domiciliari (cui era sottoposto per fatti inerenti allo spaccio di sostanze stupefacenti) con l’applicazione di quella in carcere, emessa dal Tribunale di Catania .
Il provvedimento scaturisce dagli indizi acquisiti dai carabinieri, i quali, tra l’altro, a seguito di un controllo, avevano riscontrato nell’abitazione del detenuto la presenza di un pluripregiudicato per reati in materia di spaccio, e sequestrato a carico di ignoti 40 grammi di marijuana rinvenuti nella medesima area condominiale.
L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato associato al carcere di Catania Piazza Lanza.