Nel giorno dedicato alle Forze armate e in occasione del centesimo anniversario del Milite ignoto, il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, ha voluto onorare la memoria di tutti i Caduti siciliani della Prima guerra mondiale.
Lo ha fatto deponendo oggi una corona di alloro al Sacrario militare di Redipuglia, in provincia di Gorizia, dove sono sepolti anche molti degli oltre cinquantamila giovani siciliani che persero la vita nella “Grande guerra”.
Musumeci, accompagnato da due ufficiali dell’esercito e alla presenza del picchetto d’onore, ha ricordato il tributo di vite umane pagato dall’Isola nel conflitto mondiale del 1915-18 ed ha rivolto un pensiero di gratitudine ai militari italiani impegnati in Patria e all’estero.
«Ho voluto personalmente deporre un fiore – dice il governatore – sulle tombe dei nostri ragazzi mandati fin quassù per combattere per la Patria, fino all’estremo sacrificio, lontani dalla loro terra. Ricordarli nella Giornata dell’Unità nazionale è un dovere per tutti».
E proprio per rendere omaggio ai Caduti siciliani, la Regione ha pubblicato un “libro d’onore” con tutti i loro nomi, a memoria delle generazioni future, «affinché – spiega Musumeci – sappiano essere custodi del valore della Patria e della pace tra i popoli».