CATANIA – Le idee di 100 studenti per una sana alimentazione e per la lotta allo spreco alimentare e alla crisi idrica. Ha riscosso un ottimo successo di partecipazione di studenti e di idee di business la terza edizione dell’Innovation Camp di Skills for the Future (S4F), svoltasi online il 25 e 26 novembre.
Skills for the Future è un progetto europeo proposto da EIT Food (European Institute of Technology per il settore agroalimentare) in collaborazione con JA Europe e JA Italy (Junior Achievement Italia), che sensibilizza le giovani generazioni sulle sfide future che i sistemi agro-alimentari devono affrontare e trasferisce ai nuovi talenti competenze trasversali e imprenditoriali per diventare potenziali futuri imprenditori nel settore agroalimentare.
L’edizione 2021 ha coinvolto studenti provenienti da Sicilia, Puglia e Campania. Gli istituti che hanno aderito all’iniziativa sono stati: per la Sicilia l’istituto “Majorana” di Milazzo a Messina, il “Michelangelo Bartolo” di Pachino a Siracusa, il “Luigi Einaudi” di Palermo, l’Ipsseoa di Centuripe ad Enna, il “Capriata” di Licata, ad Agrigento. Per la Puglia hanno gareggiato gli studenti degli istituti “Salvemini” di Alessano, in provincia di Lecce, e “Lentini-Einstein” di Mottola, in provincia di Taranto. A rappresentare la Campania è stato l’istituto “De Sanctis” di Sant’Angelo dei Lombardi, in provincia di Avellino.
I 15 teams si sono sfidati in tre diverse challanges: “Food losses and/or waste”, la lotta allo spreco alimentare, “Agriculture 4.0”, ovvero le innovazioni tecnologiche in ambito agricolo, e “Healthy nutrition and prevention of non-communicable diseases”: soluzioni per contribuire a una nutrizione salutare per prevenire malattie non trasmissibili.
La maggior parte delle idee di business è stata concentrata in progetti contro lo spreco di risorse alimentari, mentre l’agricoltura 4.0 si ha visto soluzioni mirate all’utilizzo ed economia dell’acqua utilizzata nel settore agroalimentare. Una delle idee considerate più attraenti quella dell’utilizzo del “gamification”, ovvero di sistemi di gioco digitali per imparare comportamenti alimentari salutari per determinate fasce di consumatori. Tutte le idee presentate abbracciano le politiche dell’economia verde e circolare e rispondono alla sfida grande sfida della nostra era “Cibo-Salute-Pianeta” .
“Gli studenti – ha dichiarato Mario Roccaro, responsabile EIT Food del programma – hanno dimostrato coinvolgimento, interesse e sensibilità alle sfide del sistema agroalimentare, portando avanti idee bellissime in un tempo molto breve. Ringrazio i dirigenti delle scuole coinvolte per permettere la realizzazione di Skill for the Future. Un riconoscimento particolare va all’impegno mostrato dagli insegnanti che hanno supportato gli studenti nella fase di ideazione della soluzione da presentare. Abbiamo assistito a un coinvolgimento di tutti al di là di ogni aspettativa, a conferma, ancora una volta,dell’importanza dell’apprendimento basato sulle sfide”.
I 15 teams inizieranno a breve il percorso Impresa Azione di JA che porterà allo sviluppo dell’idea di business, sostenuti da un “dream-coach” per la messa a punto del business model da seguire e del business planning da sviluppare e permettere ai talenti di acquisire le competenze per realizzare l’impresa. Il prossimo appuntamento è la finalissima regionale prevista a maggio.
#S4Forum
Le due giornate dell’Innovation Camp hanno anticipato il primo forum di Skills for the Future, dal titolo “Scuola e impresa: un dialogo essenziale per lo sviluppo del settore agroalimentare”, che si svolgerà venerdì 3 dicembre alle 14:30 sia di presenza, al centro “Isola” in piazza Cardinale Pappalardo, 23 (ex piazza Duca di Genova) a Catania, che online. Il forum avrà l’obiettivo di avviare un dialogo costruttivo tra le scuole e le imprese agroalimentari per favorire l’innovazione e la sostenibilità del settore agroalimentare.
Sarà un momento di condivisione e confronto tra le varie professionalità dell’asse scuola – settore agroalimentare-istituzioni, che favorirà la nascita di un comitato-guida regionale attraverso cui S4F può adattare il più possibile il programma alle esigenze dell’economia locale e promuovere i curricula nazionali per integrare l’educazione imprenditoriale.
Il comitato-guida sarà formato da attori locali del triangolo della conoscenza (educazione, ricerca e impresa), rappresentanti dei ministeri (Istruzione, Politiche agricole), autorità locali, rappresentanti di associazioni agricole e delle scuole (presidi e insegnati), e forniranno un meccanismo per costruire partenariati con i ministeri nazionali e facilitare una collaborazione più ampia con EIT Food.
Il forum in presenza è riservato a 50 partecipanti tra dirigenti scolastici, insegnanti, imprenditori e operatori dell’agroalimentare, e rappresenti delle istituzioni locali, regionali o nazionali, ma sarà comunque possibile assistere online.
Per partecipare in presenza sarà necessaria la registrazione al seguenti link:
https://www.eventbrite.it/e/biglietti-skills-for-future-forum-in-presenza-200772083707