MELILLI – Il Vice Coordinatore esprime preoccupazione per la vicenda in sé e per i toni che ha assunto, invitando tutti i soggetti in causa, ognuno per il proprio ruolo a rientrare nell’alveo politico-istituzionale del ragionamento. Prosegue il Vice Coordinatore, affermando come, non si possa non constatare che la modifica della l.r. 8/2012, piuttosto che essere interessata in maniera organica, si è preferito scegliere ad opera di qualcuno, la via più semplice, più breve e più dannosa per il territorio siracusano, privilegiando, in maniera unilaterale a discapito del Comune di Melilli, un altro Comune e quindi a svantaggio di tutti gli altri aventi diritto. Tale modifica comporta di fatto dei costi altissimi di gestione che ricadranno inevitabilmente sui cittadini, oltre che una preoccupante ricaduta sul piano occupazionale.
Mi chiedo e chiedo all’On.le Ass.re Turano, tra l’altro esponente e componente del mio stesso partito in Giunta di Governo Regionale, capisco che le nostre distanze geografiche siano ragguardevoli, ma con chi si confronta e affronta le problematiche del territorio siciliano ed in particolare di quello siracusano? Chiedo ancora se non ritiene opportuno affrontare con le Istituzioni locali con i suoi colleghi di partito e con chi comunque rappresenta i Comuni tutti i giorni sul campo ed in trincea a rappresentare e difendere gli interessi dei cittadini siracusani tutti. In ultimo chiedo ufficialmente e formalmente di fare un passo indietro e creare le condizioni per un dialogo chiaro, aperto e leale, scevro da qualunque pregiudizio di qualsivoglia natura, qualora esista, con i Comuni utilizzatori del depuratore, Melilli in testa, per riscrivere le regole sulle ASI in liquidazione e rivedere tutti assieme la questione IAS in modo concreto e chiaro.