CATANIA – Nella Chiesa di San Giuliano di Via Crociferi, appartenente al Patrimonio del Fondo Edifici di Culto del Ministero dell’Interno, lo scorso 21 dicembre si è svolto – su iniziativa della Prefettura, in collaborazione con il Liceo Musicale Statale “G. Turrisi Colonna” – un concerto di Natale che ha riscosso grande successo. Prima di dare inizio al ricco programma di musiche classiche, sacre e natalizie proposto dal Maestro Raciti ed eseguito dall’Orchestra Sinfonica Giovanile del predetto Liceo, composta da sessanta elementi tra archi, fiati e percussioni, il Prefetto, Maria Carmela Librizzi, ha salutato gli ospiti e le molte Autorità Civili, Militari e Religiose presenti ed ha ringraziato il Rettore della Chiesa, Mons. Leone Calambrogio, per aver contribuito all’iniziativa e il Dirigente del Liceo “Turrisi Colonna” Prof. Emanuele Rapisarda. Il Prefetto ha, altresì, evidenziato che la scelta di far svolgere il concerto in una chiesa del Fondo Edifici di Culto ha anche l’obiettivo di valorizzare questo importante patrimonio del nostro territorio, consentendone la conoscenza e la fruizione ed ha sottolineato che affidare il concerto a un’orchestra di ragazzi rappresenta un messaggio di speranza e di prospettive migliori per il nostro futuro. Il Sindaco di Catania, Salvo Pogliese, ha rivolto vivo apprezzamento per l’iniziativa e per la scelta dell’Orchestra Sinfonica del “Turrisi Colonna”, diretta dal M° Fabio Raciti, formata da allievi ed ex allievi e docenti di strumento, conosciuta ormai da diversi anni per l’eccellente contributo musicale al territorio, e rivolto a tutti gli auguri per le festività natalizie. Il ricco programma del concerto ha avuto inizio con l’Ouverture della Norma e quella del Nabucco di Giuseppe Verdi, seguita dalla musica sacra di W. A. Mozart con l’Alleluja Exsultate, Jubilate, interpretata dal soprano Marzia Catania e l’Ave Verum Corpus, inno eucaristico per Coro e Orchestra eseguito dagli allievi di canto, preparati dai docenti Stefania Pistone e Ada Giuffrida. L’esecuzione dei brani è proseguita con Stille Nacht, per Coro e Orchestra con l’assolo al Sax di Alfio Russo, bambino di soli dieci anni, con Adeste Fideles, White Cristmans, Oh Happy Day, Happy Xmas, insieme a nenie natalizie, proseguendo con J. Strauss con il Trisch, trasch Polka, An der schonen blauen Donau op. 314, conosciuto come il Bel Danubio blu e la festosa conclusione con la “Marcia” di Radetzy.