LENTINI – Centinaia di persone sono scese in piazza, ieri sera, per una fiaccolata per la pace. Piazza Duomo e Umberto e via Garibaldi illuminate da centinaia di candele accese che hanno rischiarato il cielo e i volti di quanti hanno partecipato. Gli organizzatori hanno fatto loro il messaggio di papa Francesco: ““Ancora una volta la pace di tutti è minacciata da interessi di parte. Vorrei appellarmi a quanti hanno responsabilità politiche, perché facciano un serio esame di coscienza. Prego tutte le parti coinvolte perché si astengano da ogni azione che provochi ancora più sofferenza alle popolazioni, destabilizzando la convivenza tra le nazioni e screditando il diritto internazionale. Gesù ci ha insegnato che all’insensatezza diabolica della violenza si risponde con le armi di Dio, con la preghiera e il digiuno. La Regina della pace preservi il mondo dalla follia della guerra”. E così, ieri sera, gruppi ecclesiali Agesci, Azione Cattolica, rappresentanti delle associazioni culturali, sportive e turistiche con in testa il sindaco di Lentini Rosario Lo Faro, con la fascia tricolore, assessori e consiglieri comunali, il presidente del consiglio comunale Silvana Bosco Santocono, rappresentanti del sindacato e della Camera del Lavoro e semplici cittadini hanno sfilato nella piazza antistante la chiesa di Santa Alfio. Un bel segnale per dire “no” al conflitto in Ucraina. «Una serata che non avremmo voluto vivere, ma alla quale è giusto e doveroso esserci – ha detto il sindaco di Lentini Rosario Lo Faro – La speranza è che le diplomazie internazionali pongano fine quanto prima alla guerra che è sempre una sconfitta per tutti, a prescindere dai ruoli e dalle rivendicazioni che hanno fatto scatenare il conflitto. Siamo chiamati a fare la nostra parte e ci siamo”.