PALERMO – “Lasciamo alla magistratura accertare fino in fondo ogni accusa a carico di titolare e personale del Giardino delle Strelizie a Palermo. Dall’inchiesta della Guardia di Finanza, intanto, emerge il coraggio di una vittima che ha deciso di denunciare maltrattamenti, abusi: a lui, alle altre vittime e ai loro familiari vogliamo assicurare non solo solidarietà ma anche concreta vicinanza, offrendo assistenza legale”. Lo dichiarano i segretari generali di Uil e UilPensionati Sicilia, Luisella Lionti e Claudio Barone, che affermano ancora: “Specie per un anziano, specie per chi è ospite di una comunità-alloggio, non è mai facile denunciare. Per questo, ribadiamo alle istituzioni pubbliche il nostro appello e la nostra protesta perché esercitino il loro diritto-dovere di controllo su queste strutture, oggi tutt’altro che in una condizione di trasparenza. Oggi, se non hanno convenzioni pubbliche, le case di riposo non sono nemmeno censite da Assessorato regionale ed Enti locali di riferimento. Come abbiamo già detto nei nostri congressi, chiediamo adesso con maggiore forza che, a partire dalle beneficiarie di fondi pubblici, siano previsti sistematici piani di controllo. Non basta che siano in regola con gli incartamenti burocratici, è necessario che lavorino bene per assicurare assistenza, rispetto, dignità, amore a molti tra i nostri cittadini più deboli e bisognosi”.