ROMA – L’Ordine dei giornalisti di Sicilia e la Fondazione Taormina Arte, in occasione del 60° anniversario della legge istitutiva dell’Ordine dei giornalisti organizzano gli “Stati generali della Parola, dell’Informazione e dell’Editoria” che si terranno a Taormina il 20 e il 21 aprile. L’evento (il cui programma sarà reso noto nei prossimi giorni) è stato presentato a Roma, durante la consulta dei presidenti e dei vicepresidenti degli ordini regionali che si è svolta nella sede del Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti. Sul palco del Palazzo dei Congressi – scrive Adnkronos – si alterneranno giornalisti ed editori provenienti da tutta Italia, che affronteranno temi relativi allo sviluppo della professione giornalistica, le criticità, le nuove sfide del mondo dell’informazione e le prospettive future. «Un momento di confronto ma anche di approfondimento – secondo Roberto Gueli, presidente Odg Sicilia – nel quale intendiamo fare il punto a sessant’anni dall’emanazione della legge istitutiva dell’Ordine, per comprendere cosa è il giornalismo oggi, come cambia il nostro mestiere ma non soltanto. Per questo, tra i relatori presenti, ci saranno anche docenti universitari, esperti nell’ambito ampio della comunicazione. La dimensione di quanto sta accadendo nel giornalismo in questi anni è storica e non soltanto legata alla sfera dell’immediato presente». Sono previsti inoltre spazi musicali, momenti dedicati all’arte e al teatro, e tra questi un momento, particolarmente emblematico dato il contesto storico politico che stiamo vivendo, con i violinisti Ksenia Milas (Russia) e Oleksandr Semchuk (Ucraina). Nel pomeriggio del 19 aprile, sempre tra gli eventi correlati agli Stati generali della Parola, dell’Informazione e dell’Editoria, sarà inaugurata a Palazzo dei Congressi, alle 17.30, la mostra dedicata dall’Ansa a “L’eredità di Falcone e Borsellino”, curata dai giornalisti Franco Nicastro e Franco Nuccio. Durante i giorni della manifestazione, sarà visitabile a Taormina anche la mostra “Il giornalismo che non muore”, solitamente ospitata nella sede dell’Ordine dei giornalisti Sicilia, in via Bernini a Palermo. Entrambe le mostre saranno inaugurate contemporaneamente alla presenza di Elvira Amata, assessore al Turismo della Regione Siciliana, ente – tra gli altri – che patrocina l’evento.